Controlli del territorio nel marsalese: tre arresti

redazione

Controlli del territorio nel marsalese: tre arresti

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sabato 18 Agosto 2018 - 11:23
La Polizia di Stato ha programmato, per il periodo estivo, ma soprattutto per il mese di agosto, una intensificazione dei servizi di prevenzione e di controllo del territorio sull’area marsalese, ove notoriamente si registra un maggior afflusso di turisti nonché un incremento della circolazione della stessa popolazione residente.
Durante il fine settimana scorso e nella notte di Ferragosto, a seguito dei mirati servizi di controllo del territorio, volti alla prevenzione e repressione del crimine diffuso, il personale del Commissariato di Marsala ha proceduto all’arresto di tre soggetti: Rosario Bianco, per i reati di evasione dagli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, resistenza e minacce a P.U.; Fabio Alagna, per il reato di tentato furto aggravato di autovettura e Vito Titone, per i reati di detenzione illegale di un’arma clandestina ed una alterata.
Entrando nello specifico dei fatti: Bianco, giunto con personale del 118 al Pronto Soccorso, ha creato dei problemi al triage, aggredendo verbalmente  e minacciando l’infermiera, pretendendo di accedere senza rispettare i turni, interrompendo il pubblico servizio, in quanto ha impedito al sanitario di turno di prestare servizio al paziente che si trovava disteso sul lettino.  L’intervento degli operatori di Polizia ha fatto agitare ancor di più il soggetto che dopo averli  minacciati verbalmente e con la scusa di andare in bagno, si è allontanato dalla finestra, facendo perdere le proprie tracce.  Recatisi presso l’abitazione, gli operatori hanno trovato l’uomo, che però, accortosi della loro presenza ha impedito agli stessi di entrare in casa ed effettuare il controllo, profferendo nei loro confronti frasi minacciose.
Per quanto riguarda l’arresto di Alagna; a seguito di allarme di antifurto della propria autovettura, un soggetto affacciatosi dalla finestra della propria abitazione ha notato il finestrino della stessa frantumato ed un individuo che si dava alla fuga, allontanandosi dal luogo, nonostante il cittadino lo invitasse a fermarsi.  Questi, uscito velocemente da casa, lo seguiva per le vie del centro e, contattato il 113, dava nell’immediatezza tutte le notizie utili al rintraccio, riuscendo, successivamente, a bloccarlo.
Vito Titone, invece è stato identificato e arrestato, a seguito di una brillante attività info-investigativa, conclusasi nella stessa giornata dell’evento delittuoso, che ha consentito di individuare l’autore del danneggiamento aggravato ai danni delle vetrine  dell’attività commerciale “Supergel”, a seguito di esplosione di colpi d’arma da fuoco, avvenuto nella nottata di domenica scorsa. L’atto non era diretto al titolare dell’attività, ma ad un familiare con cui aveva avuto in passato dei diverbi.  Grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza ed all’acume investigativo del personale del Commissariato, si è riusciti ad individuare il soggetto, già noto all’Ufficio, per precedenti specifici, che alla fine ha ammesso le responsabilità del gesto compiuto.
E’ stato, inoltre, predisposto un piano in cui le forze territoriali operano in sinergia con altri reparti, in funzione di rinforzo e, nell’occasione, sono stati inviati diversi equipaggi dal Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Palermo, al fine di effettuare servizi straordinari di controllo del territorio.
Agli inizi di questa settimana,  sono  stati registrati i seguenti dati:
• Persone controllate: 88
• Veicoli controllati: 41
• Contravvenzioni al C.d.S.: 14
• Posti di controllo : 6
Anche nella prossima settimana saranno effettuati questi servizi straordinari di controllo del territorio.

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