Un’Amministrazione comunale, a ridosso della stagione estiva portatrice di alte temperature, deve fare poche “semplici” mosse: principalmente ripulire le spiagge, approntare un programma di eventi estivi ed effettuare una disinfestazione e derattizzazione del territorio. Di questi periodi, prima quindi delle vacanze di Ferragosto, pochi mesi dopo l’insediamento della Giunta Di Girolamo, avevamo scritto di dare tempo ai neo amministratori che allora stavano lavorando per recuperare alcuni parcheggi vicini ai lidi del litorale sud della Città. Era più che giusto. Dopo qualche anno dei bilanci però, vanno fatti. Ci sono delle cose che funzionano, come la raccolta differenziata, nonostante le mille difficoltà relative allo smaltimento della spazzatura in Sicilia e nel Mezzogiorno. Altre cose faticano a partire, come il nuovo progetto del Porto di Marsala ed altre che funzionano ad “intermittenza”. Come le luci, le strade, l’acqua.

La pulizia delle spiagge è intervenuta più o meno in tutto il litorale, benchè diffusi sono i malcontenti per alcune zone – come quella tra il Fortino ed il Lido Pakeka – in cui le spiagge sono invase dalla posidonia, pianta marina protetta, senza la possibilità per i bagnanti di usufruirne. In questo caso c’è poco da fare: mettere da una parte e dall’altra la posidonia, così come previsto dalla legge, per consentire l’accesso al mare ai villeggianti e a quanti vi si recano. Per non parlare di quante volte, come testata, siamo intervenuti al fine di sollecitare l’Amministrazione comunale ad approntare un calendario di eventi estivi che sia degno di una città a vocazione turistica come Marsala. Quest’anno si dovrà, ancora una volta, “emigrare” a Petrosino, a Salemi, a Partanna, a Mazara, a Trapani, a San Vito Lo Capo, ad Alcamo… per assistere a degli eventi e anche di qualità.

Ma quello che deve entrare in testa è la promozione, il marketing, vendere bene il proprio prodotto, non solo il vino fine a se stesso. Ed è l’errore che si fa con la stagione teatrale nel periodo invernale, sempre all’ultimo minuto, senza pubblicità e volta ad accontentarsi dei “resti” di ciò che arriva altrove, in Sicilia. E poi una disinfestazione, vogliamo parlarne? E’ più di un anno che non se ne fa una nel territorio marsalese. Il caldo è portatore di insetti, di ratti e di blatte che girano in centro tra i piedi degli “avventori”. Passeggiare lungo la via Sibilla significa schivare gli scaravaggi di fogna come Super Mario Bros fa con i funghi! E nei locali del centro, dove spesso si mangia fuori a godere dei magnifici monumenti, le “sorpresine” non sono gradite. Restiamo in attesa fino a quando non ci stancheremo…