Sarà Daniele Nuccio a presiedere la Commissione d’Inchiesta sui servizi sociali. Nel corso della prima convocazione, avvenuta ieri mattina, come da programma si è votato il presidente che dovrà guidare i lavori nelle prossime settimane. Primo firmatario della mozione che ha dato vita alla Commissione, Nuccio ha dedicato gran parte di questi tre anni da consigliere comunale ad approfondire le tematiche legate alle attività dei servizi sociali a Marsala, denunciando in più occasioni anomalie e conflitti di interesse. Sebbene venisse considerato il candidato naturale alla presidenza di tale organismo, proprio per l’impegno profuso in quest’ambito, sembrava che una serie di veti potessero impedire a Nuccio di assumere questo ruolo, a beneficio di altri consiglieri, ritenuti “più moderati” e adeguati all’incarico.
All’atto della votazione, avvenuta a scrutinio segreto, il consigliere eletto con Cambiamo Marsala (e da alcuni mesi passato al gruppo misto) è però risultato ugualmente il più votato, con 5 preferenze su 7 presenti. Risultavano assenti le consigliere Letizia Arcara e Rosanna Genna. Un voto è andato a Giovanni Sinacori e un altro a Ivan Gerardi. Quest’ultimo è stato invece designato vicepresidente della Commissione con 5 voti a favore (un voto a testa per Luana Alagna e Giovanni Sinacori).
Nel corso della seduta è stato sorteggiato l’ordine dei lavori che verrà seguito dalla Commissione, a partire dalla prossima convocazione, in programma mercoledì mattina. Si comincerà con il report sullo stato dell’Ipab Casa di Riposo “Giovanni XXIII” e, a seguire, si passerà ad esaminare la questione riguardante la proroga dell’appalto alla cooperativa “Serenità”. Successivamente si discuterà anche dei rapporti tra Comune e cooperative sociali, con riferimento anche all’eventuale sussistenza di conflitti di interesse tra operatori e funzionari municipali. La Commissione dovrà completare i lavori entro 60 giorni, con la possibilità di un’ulteriore proroga di 30 giorni.