Presentata la Summer School 2018. Sei giorni di iniziative a Marsala dedicate al rapporto tra Nord e Sud

redazione

Presentata la Summer School 2018. Sei giorni di iniziative a Marsala dedicate al rapporto tra Nord e Sud

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domenica 13 Maggio 2018 - 10:35

Sei giorni di incontri e confronti dedicati al rapporto tra Sud e Nord, filtrato attraverso i concetti di identità, sviluppo e confini. Si presenta così la terza edizione della Summer School che l’Università di Palermo organizza anche quest’anno a Marsala, dal 28 agosto al 3 settembre.

“Si tratta di un’iniziativa partita in sordina, ma cresciuta di anno in anno”, ha sottolineato il sindaco Alberto Di Girolamo nel corso della conferenza stampa di presentazione. Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore scientifico Giorgio Scichilone: “Due anni fa abbiamo stipulato una convenzione con il Comune e da allora siamo cresciuti tanto, raggiungendo una credibilità nazionale e internazionale da un punto di vista scientifico che mi inorgoglisce. Inoltre, si è creata una comunità accademica giovane, partita proprio con la Summer School. In quella settimana Marsala sarà al centro della cultura italiana”.

A illustrare i dettagli dell’edizione 2018 la consigliera comunale Luana Alagna, che ha avuto un ruolo particolarmente importante, fungendo da trait d’union tra l’Università e l’amministrazione lilybetana. “I temi di quest’anno rappresentano un’idea di modello di comprensione della realtà da un punto di vista culturale ed economico. C’è chi intende l’identità come società chiusa e chi come società multiculturale aperta al dialogo. Cercheremo di capire quali sono i fattori che determinano questi concetti di società”.

In primo piano, come detto, il confronto tra Nord e Sud e il rapporto con i confini, tornati prepotentemente d’attualità negli ultimi anni con la rinascita dei nazionalismi e di progetti politici che – da Trump a Orban – preferiscono costruire muri piuttosto che ponti verso l’esterno.

Il programma della Summer School sarà destinato in gran parte agli iscritti (laureati, dottorandi e dottori di ricerca italiani e stranieri), ma sono previsti anche appuntamenti aperti alla città: in particolare, l’iniziativa inaugurale (martedì 28 agosto), impreziosita dalla partecipazione del professore Bernardo G. Mattarella (figlio del Presidente della Repubblica) che presenterà una prolusione sul tema centrale della Summer School (Sud/Nord – Identità sviluppo confini); venerdì 31 è invece in programma la presentazione dell’ultimo libro del professore di diritto penale Giovanni Fiandaca; sabato 1 settembre, una conferenza sul tema “L’Italia tra Sud/Nord del mondo”, con l’intervento dell’attuale sottosegretario agli esteri Benedetto Della Vedova.

L’edizione 2018 della Summer School prevede anche un’iniziativa sull’isola di Mozia (mercoledì 29 agosto) con la partecipazione dei professori Francesco Benigno (che relazionerà sul tema “Tra sviluppo e arretratezza: la famiglia come snodo interpretativo”) e Sara Lorenzini (“Una strana guerra fredda: lo sviluppo e le relazioni Nord-Sud).

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