L’isola Lunga è chiusa ma continua il flusso di bagnanti, le segnalazioni dei lettori. Si parla di un tavolo di concertazione

redazione

L’isola Lunga è chiusa ma continua il flusso di bagnanti, le segnalazioni dei lettori. Si parla di un tavolo di concertazione

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giovedì 03 Agosto 2017 - 06:30

Diversi lettori ci segnalano da giorni l’incredulità di trovare l’Isola Lunga… chiusa. Come si sa, da anni, dalla zona della Torre di San Teodoro, flotte di bagnanti attraversano le basse acque sabbiose per raggiungere a piedi l’Isola Grande. Anticamente infatti il “passaggio”, così comunemente chiamato, veniva utilizzato dai carretti prima e dai camion dopo per trasportare il sale da e per l’isola. Adesso pare che i camion non passino più e una lunga rete di ferro ha “murato” l’Isola Lunga. I bagnanti possono solo sostare sulla riva a due passi dall’acqua che in diversi punti è molto sabbiosa. Vi si affonda addirittura ed è alquanto pericolosa.

Ma il flusso di gente continua incessante, proprio nel tratto di mare tra la Torre, zona ristorante e il lido più volte oggetto di diversi fatti di cronaca. Nei giorni scorsi, in una conferenza stampa che riguardava un’altra struttura balneare del versante nord del marsalese l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale rappresentante anche dei titolari del Lido “Le Torri” di San Teodoro, ha fatto sapere che la vicenda inizia ad assumere tratti più delineati – tra l’altro la struttura opera legalmente – e che l’area, “… necessità di essere oggetto di un tavolo di concertazione tra più parti”. Parti interessate che sono: il Comune di Marsala Autorità competente per quel che concerne la concessione delle spiagge a privati e gli interventi da porre in essere nella parte di spiaggia libera, i privati titolari dell’isola Lunga e i titolari di strutture balneari o di ristorazione che operano nel litorale.

C’è e ci dovrebbe essere l’interesse di tutti a voler regolamentare il “passaggio” ed il flusso di bagnanti per garantire maggiore sicurezza, per definire una volta per tutte vicende ancora poco note alla cittadinanza ed infine per fare chiarezza anche sulle normative in vigore in materia di balneazione, di spiagge libere e non.

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