Come avevamo preannunciato nelle scorse settimane, le vicende giudiziarie in corso nell’ambito dell’inchiesta “Mare Monstrum” portano all’applicazione della legge Severino per il deputato regionale Mimmo Fazio. A dare un ulteriore impulso a tale applicazione è adesso il decreto di sospensione firmato dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, che adesso dovrà essere ratificato dall’Ars. A quel punto, si pensa a metà giugno, a Fazio dovrebbe subentrare il primo dei non eletti nella lista del Pdl in cui era stato eletto nel 2012 l’ex sindaco, ossia l’avvocato penalista marsalese Stefano Pellegrino. La sospensione ha validità 18 mesi, a meno che non vengano meno le esigenze della misura coercitiva disposta nei confronti dell’indagato o nel caso in cui arrivi una sentenza di proscioglimento o non luogo a procedere. Ma la chiusura della legislatura regionale lascia pensare che difficilmente Fazio farà in tempo a tornare all’Ars. In tutto ciò, Fazio resta comunque candidato a sindaco di Trapani per le elezioni amministrative del prossimo 11 giugno.