In questi giorni si stanno svolgendo le semifinali della sesta edizione del talent show culinario MasterChef Italia, composta da 12 puntate e 24 episodi, trasmessa su Sky uno dal 22 dicembre 2016 al 9 marzo 2017. Cento candidati provenienti da tutta l’Italia hanno affrontato diverse fasi di selezione al cospetto dei telespettatori e adesso sono rimasti in 6 candidati. Il vincitore riceverà in premio un assegno di 100.000,00 euro e la pubblicazione del suo primo libro di ricette. I giudici sono quattro, di cui tre famosi chef italiani Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo e Joe Bastianich, imprenditore e personaggio televisivo statunitense, di origine italiana, attivo nel settore della ristorazione. La Sicilia è in ottima posizione con Margherita Russo, palermitana, ventotto anni, studentessa in Giurisprudenza, con una forte passione per l’arte culinaria, ereditata dalla nonna, come afferma lei stessa e aggiunge: “La cucina mi fa sorridere dalla mattina alla sera e il mio più grande sogno è diventare uno chef. Seguo ricettari ma mi piace anche sperimentare.
MasterChef per mollare tutto e dedicarmi alla cucina.” Ebbene Margherita, unica candidata siciliana, è arrivata alle semifinali a testa alta, ma è da ammirare ancor più in quanto avendo un familiare con problemi alimentari dovuti ad intolleranza al glutine, ha voluto cimentarsi anche nella cucina per celiaci e questo l’ha portata a provare nuove ricette alternative, che ha presentato in TV durante alcune puntate di MasterChef Magazine. Sono molti oggi i giovani che si dedicano alla cucina. Certo la professionalità in questo settore deve essere supportata da studi adeguati ed è ovvio che chi ha frequentato l’Istituto Alberghiero ha una marcia in più, tuttavia anche chi si avvicina a questa arte da autodidatta come molti dei candidati partecipanti a MasterChef Italia può diventare “chef”. Margherita è sicuramente un esempio da imitare e la risposta che “si può” arrivare al successo e a raggiungere livelli apprezzabili, perché se ciò che spinge i giovani è “la passione” sicuramente questa rappresenta la migliore spinta ad amare lo studio e l’approfondimento in ogni settore e attività lavorativa.
Maria Grazia Sessa