Abuso sui minori, un convegno de “La Casa di Venere” e Lions per informare

redazione

Abuso sui minori, un convegno de “La Casa di Venere” e Lions per informare

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lunedì 20 Febbraio 2017 - 17:10

Interessante e toccante il convegno sul tema dell’abuso sui minori che si è svolto sabato alla Biblioteca comunale di Marsala. Ad organizzarlo, il Centro Antiviolenza “La Casa di Venere” e il locale Lions Club, rispettivamente presieduti da Francesca Parrinello e Francesco Gandolfo. L’incontro si è aperto con i saluti di Vincenzo Menfi, funzionario della Polizia Municipale e del Commissario della Polizia, Salvatore Altese. Entrambi hanno puntato l’attenzione su un “impegno costante” e sul “sostenere iniziative che incidano sul territorio”. Francesca Parrinello ha ribadito l’attività che il Centro Antiviolenza compie ogni giorno, accanto alle donne vittime di abusi tra le pareti domestiche. Violenze che spesso possono coinvolgere i minori che vivono gravi situazioni in famiglia. Ecco perché “La Casa di Venere” e il Lions Club (che scelto questa tematica per il 2017) hanno stipulato un Protocollo d’Intesa. La giornalista Giambruno fa da collante tra la violenza delle donne e quella sui bambini: “Spesso la casa si trasforma in una cella, è lì che gli abusi si consumano silenziosamente. E in una famiglia patriarcale come quella della Sud a maggior ragione. I bambini diventano testimoni invisibili, hanno ferite dell’anima che è difficile rilevare. Il bambino che subisce o vede la madre subire violenze, si può trasformare in bullo o vittima, a seconda se patteggerà per il padre o la madre. Ma conta molto anche il linguaggio che deve essere rispettoso per uno sviluppo armonioso per il bambino”.

Dei risvolti psicologici ne ha parlato la dottoressa Lisma, in particolare facendo riferimento a tutte quelle esperienze sfavorevoli che pregiudicano la crescita di un bambino: “Possono essere molteplici: dall’incuria all’ipercura, un crac economico, un abuso, una violenza”. La dottoressa Genna dell’Ordine dei Medici di Trapani invece, ha parlato di quanto importante sia la figura di un pediatra che deve essere un “guardiano”. “I segni di violenza non sempre sono evidenti ed è difficile che un bambino parli di certe problematiche. Ma il pediatra deve osservare i comportamenti del minore, dei genitori. Solo in questo modo il bambino potrà essere aiutato”. L’avvocato Paolo Paladino ha informato sulle leggi, ancora poche, che si occupano della tutela dei minori; tra gli altri interventi anche quelli di Valentina Colli dell’Udi. Come ha fatto sapere Francesco Gandolfo del Lions, la squadra di tennistavolo marsalese, Germaine Lecocq, prima delle partite, indosserà una maglia contro le violenze.

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