La Cisl di Marsala, guidata dal responsabile Antonio Chirco, scrive al sindaco in merito ai disservizi all’Acquedotto comunale e ai continui rincari. Secondo quanto scrive il locale sindacato in una nota inviata agli organi di stampa, nei giorni scorsi gli utenti hanno ricevuto una busta dell’Ente Acquedotto, senza affrancatura e priva di data di spedizione. Dal quale pare emergere un canone annuo raddoppiato. La Cisl si pone alcune domande al riguardo: “E’ giusto pagare tasse e contributi per servizi goduti, ma si può accettare un così alto rincaro? Se poi si nota che la data di avviso di pagamento è del 30 agosto scorso, l’aggravio di un interesse di mora come definirlo? Disorganizzazione o altro? Ma gli addetti ai lavori di quell’Ente comprendono cosa significhi l’ulteriore mora a carico di un pensionato o, anche, di un lavoratore? Sono principalmente queste le fasce di cittadini che lamentano nei nostri uffici la vessazione”. Domande ovviamente, rinvolte al primo cittadino lilybetano, a cui si chiede di fare chiarezza nel settore a difesa degli utenti.