Il consigliere comunale di Cambiamo Marsala Daniele Nuccio torna all’attacco sulla concessione del lido “Le due Torri” di San Teodoro. Dopo la richiesta di accesso agli atti presentata nei mesi scorsi e la pubblicizzazione delle relative risultanze, l’esponente di maggioranza ha inviato un’interrogazione al sindaco Alberto Di Girolamo con cui chiede quali azioni intende intraprendere l’amministrazione comunale “relativamente al fatto che il lido in questione sarebbe soggetto, come altri stabilimenti balneari, all’obbligo di smantellare i manufatti insistenti, ed autorizzati dalla concessione demaniale, a far data dal 31 ottobre, per poi rimontarli con l’inizio della nuova stagione balneare”.
“Da quanto mi risulta – scrive Nuccio – questo non è mai accaduto, tuttavia gli insediamenti che al 31 ottobre dovessero ancora insistere su detta area sarebbero da considerarsi abusivi e di conseguenza passibili di demolizione”. In considerazione di ciò, delle numerose contestazioni elevate negli anni per iniziativa del Comando della Polizia Municipale, così come delle centinaia di segnalazioni giunte dai cittadini, il consigliere di Cambiamo Marsala chiede al sindaco se ha intenzione di informare di tale scadenza gli uffici di competenza affinché vadano ad intimare ai titolari del lido lo smantellamento dei manufatti e se chiederà all’autorità competente la demolizione dello stabilimento nel caso in cui i titolari dello stesso si rifiutassero di adeguarsi. “Considerata la mole di contestazioni e sanzioni elevate dalla Polizia Municipale negli anni e le acclarate violazioni da parte della “Società Laguna dello Stagnone s.a.s” – si chiede ancora Nuccio – è il caso di valutare (ove ve ne fossero le condizioni di legge, si intende) il rifiuto al rinnovo delle autorizzazioni di pertinenza comunale?”.
Così conclude il consigliere lilybetano: “E’ l’ultima azione che intendo intraprendere per dare voce alle centinaia di cittadini che mi hanno chiesto di fare luce su quanto accade in quell’area. Svolgere il mio ruolo di “controllore” del buon funzionamento della macchina amministrativa e l’applicazione delle norme, su questi principi ho giurato al mio insediamento. Tenere alta l’attenzione su questa vicenda, questo ho promesso ai miei concittadini, questo farò”.