Ho appreso che il Sindaco di Marsala, Dott. Alberto Di Girolamo, ha presentato insieme alla sua giunta il calendario dell’estate marsalese. Niente di strano fino ad ora se non che l’estate inizia il 21 Giugno e il calendario viene presentato il 15 Luglio.
Più di questo mi stupisce una frase detta dal Dott. Di Girolamo: “Artisti devono abituarsi a lavorare gratis”.
Tutti possono provare rabbia e pena dinanzi ad un’affermazione di questo tipo ma mai quanto un’artista.
Sono un giovane studente del Liceo Classico di Marsala e contemporaneamente frequento il Conservatorio di Trapani “Antonio Scontrino”. Negli ultimi anni la fatica si fa sentire, non è facile frequentare 2 istituti. Certamente non pretendo di essere retribuito per la fatica quindi vi elencherò alcuni di quelli che reputo motivi validi.
Il costo giornaliero di €10 circa per poter arrivare a Trapani; il costo di uno strumento professionale di €6000; per non parlare di tutte le ore passate a studiare in casa e non.
L’artista deve trasmettere ciò che sente alla gente, ed è pur vero che non si vive di solo pane ma penso che per vivere qualche incasso ci deve essere.
C’è chi suona, recita, scrive, dipinge e contemporaneamente ha un altro impiego quindi riesce ad andare avanti tra le mille difficoltà; c’è chi artista lo è ogni giorno, 24h e impiega tutti i giorni e le ore a studiare e quant’altro.
Riflettendo, da cittadino, preferirei pagare un’artista che unisce una città, che abbatte frontiere, piuttosto che mantenere una classe dirigente che si permette poi di parlare così degli artisti.
Sono tanti i miei colleghi e amici che si trovano nella mia stessa situazione, di conseguenza abbiate maggior interesse nei confronti della cultura, aiutateci a migliorare e a diventare qualcuno perché caro Sindaco e Assessori, desidero ricordarvi che il nome di Marsala nel mondo spesso non lo hanno portato, né lo portano, né lo porteranno i politici specialmente se questo è il modo di amministrare, ma gli ARTISTI.
Gabriele Di Pietra