Belice: Carabinieri recuperano 17 matasse di rame trafugato. Arrestato un 45enne

redazione

Belice: Carabinieri recuperano 17 matasse di rame trafugato. Arrestato un 45enne

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lunedì 20 Giugno 2016 - 13:04

Un uomo di 45 anni è stato arrestato per tentato furto aggravato dai Carabinieri della Stazione di Poggioreale guidati dal maresciallo Giovanni Ferraro e coordinati dal Comandante della Compagnia di Castelvetrano.

Questi i fatti: venerdì notte, mentre stavano transitando nei pressi dello svincolo di Poggioreale sulla SS 624, dopo aver notato alcune matasse di rame nelle vicinanze del deposito Anas, ritenendo che vi fosse in atto una sicura azione criminosa, una pattuglia dei Carabinieri di Poggioreale si è appostava, avvistando un soggetto che, alla vista dei militari, approfittando del buio pesto ha tentato invano di dileguarsi tra i terreni circostanti. I militari sono riusciti a bloccarlo e ad accompagnarlo presso la locale caserma. La refurtiva, pronta per essere recuperata, consisteva in circa 17 matasse di filo di rame per un totale di circa 500 kg corrispondente ad almeno ottomila euro di illecito profitto. Tutto il materiale veniva è stata restituita a personale dell’Anas.

Vincenzo Vitale è stato tradotto agli arresti domiciliari presso la propria residenza di Partinico in attesa del giudizio di convalida, avvenuta nel pomeriggio di sabato. Nell’occasione, oltre a convalidare l’arresto, confronti dello stesso è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari, prescrivendo al 45enne l’obbligo di non allontanarsi dal luogo di residenza senza la prescritta autorizzazione del giudice.

Vincenzo VITALE

Vincenzo Vitale

L’arresto di Vitale si lega al furto di circa 1300m di cavi di rame necessari per l’illuminazione pubblica, presso lo svincolo di “Poggioreale” sulla SS 624. Un episodio che a sua volta è arrivato dopo vari altri furti di cavi elettrici che oltre a causare ingenti danni economici al principale distributore nazionale di energia elettrica, ha reso un grave disservizio tra i tanti cittadini che, all’improvviso si erano visti privati dell’energia elettrica nelle loro abitazioni sia di campagna che nelle principali abitazioni di residenza.

Proprio a seguito delle rimostranze di tanti onesti cittadini belicini e in virtù dell’anzidetto furto patito dall’Anas, la Compagnia Carabinieri di Castelvetrano ha ritenuto opportuno concentrare le proprie sinergie info-investigative ai recenti eventi criminosi predisponendo dei particolari servizi specie nelle ore notturne, sfruttando il fattore sorpresa.

La possibilità di procedere all’arresto del responsabile ed al recupero dell’intera refurtiva è stata resa possibile attraverso una costante e prolungata attività preventiva messa in atto mediante un’incisiva attività di prevenzione svolta con l’espletamento di numerosi servizi di prevenzione ed osservazione condotta in particolare nelle ore notturne.

Cittadini e Anas hanno espresso soddisfazione per l’operazione condotta dai Carabinieri.

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