Castelvetrano: Legambiente scrive al sindaco sull’emergenza rifiuti

redazione

Castelvetrano: Legambiente scrive al sindaco sull’emergenza rifiuti

Condividi su:

martedì 24 Novembre 2015 - 09:03

Il circolo “Crimiso” di Legambiente ha inviato al sindaco di Castelvetrano Felice Errante una lettera aperta a proposito dell’emergenza rifiuti. Un tema che vede da settimane il Comune vivere una situazione di evidente sofferenza, rispetto alla quale l’associazione ambientalista pone una serie di interrogativi.

“La situazione dei rifiuti è ormai divenuta insostenibile, i disagi per i cittadini diventano sempre maggiori e di giorno in giorno aumentano i rischi ambientali e per la qualità della vita.

I dipendenti di Belice Ambiente continuano a non ricevere gli emolumenti con regolarità (attualmente da oltre quattro mesi), mentre la raccolta dei rifiuti ( si spera eccezionalmente) viene affidata ad una società privata: con quali fondi? perchè non pagare direttamente gli emolumenti ai dipendenti di Castelvetrano della Belice Ambiente detraendone gli importi da quanto dovuto all’Ato?

Le discariche del circondario sono stracolme ed i rifiuti vengono indirizzati verso siti sempre più lontani con aggravi di costi non indifferenti, l’amministrazione comunale continua ad avere una “gestione passiva” . Piuttosto che agevolare la raccolta differenziata ha da tempo chiuso la stazione di conferimento di piazza Dante, quale è il motivo?

In una comunità civile la raccolta differenziata dei rifiuti privilegia da sempre la separazione degli stessi, al fine di riutilizzare le materie in esse contenuti, con indubbi vantaggi ambientali ed inequivocabili ritorni economici.

Il circolo Crimiso propone per l’immediato oltre al ripristino della stazione di Piazza Dante almeno una terza stazione in prossimità del quartiere Belvedere.

Si chiede altresì di dare maggiori informazioni pubblicizzando al meglio le modalità di raccolta dei rifiuti, compresi quelli solidi e quelli ingombranti che possono essere conferiti presso l’isola ecologica sita nel comune di Partanna.

Si fa notare inoltre l’impossibilità da circa due anni di un corretto smaltimento dei farmaci scaduti a seguito del mancato rinnovo della apposita convenzione. Quale i motivi ?

Legambiente Circolo Crimiso Castelvetrano

Condividi su: