Dopo l’approvazione di una decina di punti all’ordine del giorno riguardanti debiti fuori bilancio, torna a riunirsi questo pomeriggio il Consiglio comunale di Marsala. E’ certa la presenza dell’Amministrazione visto che si discuterà di un atto molto importante. Prima di entrare nel merito è opportuno dire che la riunione di martedì sera si era interrotta dopo una serie di interventi dell’opposizione che denunciavano l’assenza del sindaco e della sua giunta alla seduta d’Aula. All’ordine del giorno oggi la delibera proposta dall’esecutivo relativa al cosiddetto Aro (Ambito di Raccolta Ottimale) relativa alla raccolta della spazzatura. Con la soppressione degli Ato e la nascita delle SRR, un’apposita legge regionale dà la facoltà ai singoli comuni, o a gruppi di essi, di perimetrare il territorio da dare in bando per la raccolta dei rifiuti. “ L’Amministrazione di Marsala – ci dice il vice sindaco Agostino Licari, che è anche titolare della delega ai servizi – sta studiando tutta una serie di accorgimenti per rendere più efficiente e più economico il servizio. Per questo abbiamo individuato nel perimetro urbano di Marsala il territorio da mettere in bando alla scadenza dell’attuale fornitura del servizio”. Naturalmente non si tratterà soltanto di procedere in “autonomia”, la richiesta che arriva dai cittadini è quella di avere la città più pulita ma anche di economizzare il servizio, viste le bollette particolarmente salate che giungono nelle case dei marsalesi. “Infatti intendiamo coinvolgere tutti per avere suggerimenti e acquisire nuovi possibili progetti. Abbiamo l’esigenza di procedere entro pochi mesi, visto che il servizio aggiudicato a suo tempo dall’Aimeri, scadrà la fine del prossimo anno. Oggi inizieremo coinvolgendo il Consiglio comunale, ma non termineremo certo qui. Ci saranno altri importanti passaggi”. Licari ci dice che l’Amministrazione diretta dal sindaco Alberto Di Girolamo intende consultare i marsalesi e tutte le categorie interessate, a cominciare dai commerciati del centro ma anche, vista la peculiarità del nostro territorio, gli abitanti delle varie contrade. “Operando esclusivamente come comune di Marsala – dice ancora Agostino Licari –, potremo mettere delle clausole nel bando che prima non c’erano o erano di difficile attuazione. Penso alle penali che la ditta aggiudicatrice dovrà corrispondere al Comune qual’ ora il servizio non venisse espletato regolarmente. Ma anche, per esempio, ai criteri di bollettazione e soprattutto come introdurre delle clausole che salvaguardano i cittadini virtuosi”. In pratica sembra che si stiano studiando dei seri criteri di premialità per chi differenzia la spazzatura regolarmente, introducendo però il concetto che chi inquina di più deve pagare di più. Vedremo domani il primo passaggio di questo percorso che inizia con l’approdo della proposta in Consiglio comunale
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