Un’avventura che fortunatamente si è conclusa senza conseguenze drammatiche. E’ accaduto ieri pomeriggio a Ivan Pipitone, presidente dell’ASD “Lupi di Mare” che gestisce il porticciolo accanto alla Lega Navale lungo la S.P. 21. Intorno alle 16.30, il gestore, che a quell’ora era di turno, è stato raggiunto da un signore che chiedeva aiuto perché il figlio – che lo aveva contattato tramite cellulare – si trovava in mare a bordo di una barca assieme ad un bambino, ed era rimasto ferito da un coltello all’altezza della coscia. Purtroppo però le difficoltà per il ragazzo non sono finite qui. Proprio ieri pomeriggio, il lungomare marsalese è stato “preso d’assalto” da una fitta ed alquanto insolita nebbia tale da non rendere visibile la costa. Inoltre il ragazzo, che stava tranquillamente pescando, per il troppo sangue versato a causa della ferita, non riusciva ad essere pienamente cosciente e non poteva, a tal fine, comunicare al padre dove si trovasse: era in preda a continui svenimenti. Contattato il Pipitone, questi è uscito in mare nonostante la nebbia, allertando Carabinieri e Capitaneria di Porto che hanno anche richiesto l’intervento, poi scongiurato, dell’Elisoccorso. Ma a bordo di una delle sue imbarcazioni, Ivan Pipitone, assieme al padre del ragazzo rimasto ferito, sono riusciti ad individuarlo e a trarlo in salvo al largo dell’Isola Lunga. “Cercavamo di contattare il ragazzo – ci ha detto telefonicamente il gestore del porticciolo – ma lui non riusciva neanche a comunicare perché stava perdendo i sensi”. Subito dopo sono arrivati gli uomini della Guardia Costiera di Marsala, per completare i soccorsi assieme al 118. Il giovane è stato accompagnato all’ospedale “Paolo Borsellino” dove si trova tuttora ricoverato.
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