Esperti del mondo dell’enologia saranno a Marsala il prossimo fine settimana, venerdì 10 e sabato 11 aprile, in occasione della II edizione dell’Enofocus, l’evento promosso, per il secondo anno consecutivo, da Assoenologi Sicilia, l’associazione guidata dall’enologo Giacomo Manzo. Docenti universitari, ricercatori e professionisti provenienti dal mondo dell’impresa, in arrivo da Italia, Francia e Svizzera, si incontreranno per condividere con gli enologi siciliani le più importanti ricerche ed innovazioni di settore. La due giorni, che si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Isiss “Abele Damiani, inizierà sabato mattina alle ore 9 con i saluti di Giacomo Manzo, del dirigente scoalstico Domenico Pocorobba e di Stefania Chironi, vice coordinatore del Corso di Laura in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Palermo. Si entrerà poi nel vivo dei lavori, moderati da Onofrio Corona dell’Università di Palermo, con l’intervento di Nir Levav, Responsabile tecnico della Tebaldi Srl, su “Il lievito e la nutrizione: la forza di ognuno e la sinergia tra di loro”. A seguire Jean Michel Salmon, proveniente dall’INRA (Institut National de la Recherche Agronomique) di Montpellier, in Francia, su “Protezione dei vini contro l’ossidazione: una nuova soluzione naturale per l’affinamento”. Tommaso Bonciani, PhD Student presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, si soffermerà invece sul tema della “Progettazione personalizzata dei lieviti starter per i processi fermentativi in enologia” mentre Giovanni Cappello, amministratore unico della Cappello Srl, si dedicherà a “Il tappo a vite: l’evoluzione per i vini di qualità”. Nel pomeriggio, si proseguirà con Gianni Triulzi, R&D Manager Enartis – Esseco srl, che relazionerà su “Chill out: sistema integrato di stabilizzazione tartarica senza freddo. Nascita di un nuovo alleato contro l’instabilità tartarica: il Poliaspartato di potassio”; Alessandro Barbiero, funzionario commerciale della Italia Colombin & Figlio Spa, illustrerà gli “Aspetti tecnici e pratici delle più recenti innovazioni in fase produttiva della Colombin e figlio” mentre Diego De Filippi, responsabile tecnico e R&D della HTS Enologia, presenterà “Dalla ricerca applicata l’innovativo concetto “easy to use”: sinergia tra lievito e nuovo nutriente di fermentazione in forma liquida”. La prima giornata di lavori si concluderà con Gian Luigi Vavassori, amministratore Oeno srl, che parlerà di “Brettanomyces e qualità dei vini: prevenzione, cura delle contaminazioni e controllo analitico”. La seconda giornata, sabato 11 aprile, sarà invece moderata da Ercole Alagna, docente del “Damiani”. A partire dalle ore 9 sarà la volta di Stefano Maiaroli, tecnico commerciale Permeare, il cui intervento sarà dedicato a “L’utilizzo di resine a scambio cationico in enologia”. A seguire, Pascale Deneulin dell’University of Applied Sciences and Arts (Western Switzerland) si dedicherà alla “Definizione di mineralità del vino tra consumatori e professionisti del vino”; Dominique Delteil, supporto alla ricerca e sviluppo della Toneleria Nacional, parlerà de “L’utilizzo del legno in enologia: Obiettivi, Soluzioni, Espressioni del Terroir”; Virginie Moine del Laboratoire Sarco di Bordeaux Cedex e Antonio Grazietti, responsabile tecnico Laffort Italia srl, si soffermeranno su “Interpretazione molecolare del miglioramento gustativo dei vini durante l’affinamento sulle fecce di fermentazione”. Chiuderà infine i lavori Maurizio Ugliano della Nomacorc France, che parlerà di “Nuovi approcci alla gestione dell’ossidabilità dei vini”.
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