Vince la sua lista. Il più votato è Luigi Pipitone, buona affermazione, ma nulla di fatto, per i tre avvocati “dissidenti”
È stata un’elezione un po’ tribolata, in quanto per ragioni burocratiche si temeva di doverla invalidare, ma non è stato così e alla fine si è proceduto regolarmente al rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Marsala. Dopo quattro giorni di voto, come era prevedibile, è stato rieletto il presidente uscente Gianfranco Zarzana, unico in lizza per la carica di “primus intra pares” del Foro lilybetano e con lui (che ha ottenuto in tutto 240 voti) ha vinto tutta la sua lista, conquistando 186 consensi su 381 votanti. Tra questi, il più votato è stato il giovane Luigi Pipitone, espressione della Camera Penale, che ha raggiunto i 257 consensi (186 di lista e 71 personali). Sono questi tutti gli altri consiglieri eletti: Monica Alagna, Simone Bonanno, Alessandro Laudicina, Antonino Marra, Matilde Mattozzi, Adele Pipitone, Michele Polizzi, Arianna Rallo, Marcella Scalisi e Rosario Triolo. Nulla da fare per i tre avvocati “dissidenti” che si sono candidati autonomamente: Duilio Piccione, Tommaso Picciotto e Caterina Cardinale che però, da soli, sono riusciti a conquistare rispettivamente: 135, 105 e 103 voti. Dignitosissima affermazione la loro che non li vede sicuramente “moralmente sconfitti”, anche se di fatto non sono riusciti ad “espugnare” la lista del presidente.