Si tratta del ragazzo di 22 anni rimasto vittima di un incidente stradale giovedì sera
Ancora in molti non ci credono. Altrettante persone non nascondono lo sconcerto per una fine tragica e senza senso. Quella di Cristian Parrinello, morto a 22 anni, a meno di due chilometri da casa, in una maniera terribile. Il giovane si è spento in ospedale, dove è stato trasportato dall’ambulanza del 118 nel disperato tentativo di salvargli la vita. Intorno all’ora di cena, mentre era in sella al suo Piaggio Beverly, si è scontrato con un’Audi A 4 e poi ha battuto contro un palo e il muro che costeggia la piscina comunale per poi finire in strada, dopo un terribile balzo di 15 metri. Troppo anche per un fisico giovane ed energico come quello di Cristian, detto “Schicchio”. E mentre i carabinieri, sotto l’egida della Procura, indagano per risalire all’esatta dinamica dell’incidente, Marsala, in toto, piange questo ragazzo appassionato di moto e biliardino che i parenti, i fratelli, le centinaia di amici adoravano. “Era un ragazzo splendido non meritava questo!”, scrive un’amica su facebook. In tanti sono stati in ospedale a rendere omaggio alla sua salma, altri hanno deposto fiori sul luogo dello schianto. Resta la rabbia per l’ennesima morte di un giovane, vittima della strada. Sicuramente qualcosa non va. La nostra città detiene un tremendo primato in provincia: quello degli incidenti gravi e a conti fatti, l’epilogo è quello di un bollettino di guerra. Per tutto il fine settimana la salma rimarrà all’ospedale, dove si terrà la veglia. Lunedì prossimo alle 12, in Chiesa Madre, a Marsala sarà officiato il funerale.
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