Ha scongiurato il commissariamento il Consiglio comunale di Trapani, che nella tarda serata di ieri, dopo una seduta fiume, ha proceduto con l’approvazione del bilancio di previsione 2014. L’assessore regionale alle autonomie locali Marcella Castronovo aveva infatti inviato una missiva al Consiglio nominando un commissario ad acta (Antonio Garofalo) che, se non fosse stato approvato il Bilancio entro il mese, avrebbe provveduto con l’insediamento e lo scioglimento dell’organo collegiale con le conseguenti elezioni.
E invece il Bilancio è stato rapidamente approvato con quindici i voti favorevoli e sette i contrari. Cinque gli emendamenti accolti,
“I ritardi non sono stati certamente colpa del Consiglio Comunale –ha affermato il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Bianco – che anzi ha dato prova di concretezza quando è stato messo nelle condizioni di esaminare il Bilancio. Le incertezze sui trasferimenti da Stato e Regione, i nuovi tributi locali, questi sono i veri responsabili. Il Consiglio inoltre stavolta ha davvero fatto un lavoro eccellente ascoltando, prima di esaminare la delibera di bilancio, tutti i responsabili delle società partecipate dal Comune: Trapani Servizi, Luglio Musicale, ATM, Biblioteca Fardelliana. Un lavoro di ricerca e sintesi approfondito per giungere alla discussione del bilancio con piena conoscenza della situazione finanziaria. Prima non era mai avvenuto”.
Audrey Vitale