I Carabinieri della Compagnia di Marsala, supportati dai militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12 Battaglione Sicilia di Palermo, hanno dato attuazione al “Piano Trinacria”. Nell’ambito di questo servizio straordinario di controllo del territorio, a Marsala e Petrosino, sono stati monitorati numerosi punti sensibili: contrada Amabilina, Sappusi, via Istria, viale Regione Siciliana e Strasatti. A seguito di posti di controllo, accertamenti agli esercizi pubblici e perquisizioni nelle abitazioni dei soggetti più pericolosi che hanno visto il dispiegamento di 10 pattuglie con oltre 20 militari impiegati, in c.da Amabilina, i Carabinieri della Stazione di Marsala, guidati dal Luogotenente Andrea D’Incerto, hanno tratto in arresto Raimodo Parrinello, 36enne pregiudicato, per detenzione illegale di arma da fuoco. Lo stesso, infatti, deteneva occultata in casa ed avvolta in un asciugamano una pistola cal. 7,65 con matricola abrasa, perfettamente funzionante, unitamente al relativo munizionamento. L’uomo è stato condotto presso i locali di “Villa Araba” per le attività di rito e successivamente è stato riaccompagnato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Convalidato l’atto, il Tribunale di Marsala ha confermato anche la medesima misura cautelare lasciando lo stesso ristretto agli arresti domiciliari. L’arma invece, debitamente repertata e sottoposta a sequestro, sarà inviata presso il R.I.S. di Messina per gli accertamenti tecnici del caso, affinché si possa verificare se sia stata precedentemente utilizzata per commettere altri reati. Sono stati, infine, effettuati 33 posti di controllo su tutto il territorio, identificando oltre 200 persone e fermando 107 veicoli, insieme a numerose ispezioni fatte a soggetti già ristretti agli arresti domiciliari o gravati da misure di prevenzione personali.
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