I fatti contestati riguardano gli anni 2005-2006, ma la denuncia è scattata successivamente
Il Giudice per l’udienza preliminare di Marsala ha pronunciato sentenza di assoluzione per tre persone appartenenti ad un unico nucleo familiare: due uomini e una donna, accusate di violenza sessuale su una minore. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato. Secondo l’accusa, i tre avrebbero abusato di una bambina che all’epoca aveva cinque anni. I fatti contestati, infatti, risalgono al periodo compreso tra gli anni 2005 e 2006. Ma l’indagine ha preso il via nel 2011. Sembra che la minore fosse stata affidata ad un’altra famiglia e la madre affidataria abbia notato “segni” sulla bimba – ora 12enne – che le hanno fatto pensare al fatto che la piccola potesse aver subito abusi. A condurre le indagini è stata la Squadra mobile di Trapani. Il pm per i tre imputati aveva invocato condanne tra i cinque e i sette anni e mezzo di carcere. A difendere gli imputati sono stati i legali di fiducia: Rosalba Mezzapelle e Diego Tranchida: “Il perito nominato dal giudice – ha spiegato Tranchida – ha accertato una discrasia nel racconto della bambina che ha comportato il giudizio di inattendibilità”. Ne è scaturito il verdetto di assoluzione.