Ancora un raid nella sede comunale che per anni ha ospitato le attività dell’associazione di protezione civile “Vigili del fuoco in congedo”. Stavolta i vandali hanno completamente devastato l’immobile che si trova tra la via Favara e la contrada San Silvestro. Per l’ennesima volta la struttura è stata presa di mira dai malviventi che rubano materiale ferroso. Nei mesi scorsi i ladri hanno rotto un pezzo del muro di cinta e si sono introdotti, presumibilmente con un furgone, nell’atrio, per poi fare man bassa di ogni cosa possa avere un minimo valore. In precedenza erano già stati rubati: infissi, griglie metalliche e persino fasce frangivento. Tutto materiale indirizzato con ogni probabilità al mercato nero. Ora i ladri, o piuttosto i vandali, hanno rotto tutte le prese e tirato via tutti i fili dell’impianto elettrico (del costo di oltre diecimila euro), trafugato i rubinetti di circa venti estintori, portato via le strutture in ferro delle tende da campo e rubato perfino pentole e padelle. Per portare via i rubinetti sono anche stati completamente spaccati i bagni, ormai inutilizzabili. Come già detto, per i volontari dell’associazione presieduta da Gianni Sardo, i furti non sono una novità. Nel 2012 sono stati registrati cinque furti. Precedentemente ignoti hanno persino aperto il depuratore e trafugato diversi elementi elettrici. Lo scopo è sempre lo stesso: portare via il rame che pare frutti, se venduto al mercato nero, 5 euro al chilo. Nelle scorse settimane i carabinieri hanno effettuato qui un arresto in flagranza. “Continuiamo a sporgere denuncia per i furti subiti – ha aggiunto Sardo –, ma siamo scoraggiati”. In passato la sede ha ospitato il campo-scuola di prevenzione incendi della durata di un mese, per quattro anni. Ora tutto ciò sarà impossibile. Ad ogni modo l’associazione continuerà la sua opera, come già fa, nei progetti scolastici, coordinati dal dipartimento di Trapani della protezione civile e con il Comune (progetto La Girandola).
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