Rinasce la casa editrice di Salvatore Coppola, l’editore trapanese morto nel 2013 che con impegno e passione si era dedicato alla diffusione della cultura e alla lotta all’illegalità e alle mafie. Adesso la casa editrice è stata rilevata da Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Stornaiuolo e dai ragazzi di Scampia, con cui l’editore trapanese aveva un particolare rapporto di affezione. Nel 2009 Coppola realizzò a proprie spese “La Fabbrica della Legalità”, una struttura dedicata ai giovani del territorio di Scampia, regalando loro una macchina per stampare i “Pizzini della legalità”, una delle sue più belle intuizioni editoriali.  Sabato 22 ottobre alle 18, presso l’Auditorium di Scampia, si terrà la presentazione della rinnovata casa editrice. Interverranno Fabio Giuliani di Libera, Stefano Scanu di Legambiente, Rosario Stornaiuolo di Federconsumatori, Michele Rallo di Casa Macondo. Modererà il giornalista di Rai 3 Ettore De Lorenzo. Ma il legame con Trapani e con il grande lavoro dell’editore scomparso non si esaurirà nella ristampa dei libri storici della casa editrice. Gli editori promettono di preservare questa grande eredità e perseguire gli stessi obiettivi di legalità con una visione giovane e innovativa, ponendo l’attenzione al Sud e al Mediterraneo.  A Favignana, nel bene confiscato alla mafia Casa Macondo, sorgerà anche la sede siciliana di Coppola editore.