Ferdinando Croce, manager sospeso dall’Asp di Trapani dalla Regione Sicilia dopo lo scandalo dei referti istologici trasmessi in ritardo, si difende dalle accuse con due memorie difensive. Croce sottolinea come molti dei gravi disservizi riscontrati risalgono al periodo antecedente alla sua nomina, risalente al 4 luglio 2024, e al suo incarico di commissario straordinario, iniziato il 1° febbraio dello stesso anno.
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