Roma, 17 mar. (askanews) – La diffusione dell’influenza aviaria altamente patogena H5N1, che ha causato perdite di centinaia di milioni di pollame in tutto il mondo con un maggiore contagio nei mammiferi, evidenzia l’urgente necessità di rafforzare la biosicurezza, il monitoraggio e la sorveglianza, i meccanismi di risposta rapida e la comunicazione del rischio per salvaguardare il settore avicolo e proteggere i mezzi di sussistenza e le economie. E’ quanto emerso da un briefing dell’Organizzazione delle Nazioni.. Leggi l’articolo per intero su qds.it
Amministrazione