La prima decadenza programmata per quanto riguarda l’Assegno di inclusione sancisce che nel 2025 verrà viene pagato 11 mesi l’anno anziché 12. Nello specifico si tratta di un addio “temporaneo” poiché successivamente sarà possibile presentare una nuova domanda per l’Assegno di inclusione, per quanto ciò comporterà la sospensione di un mese per il pagamento della misura. In virtù di quanto appena spiegato risulta necessario comprendere che le famiglie che hanno presentato la loro richiesta per l’.. Leggi l’articolo per intero su qds.it
Religioni