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Vintimila picciriddi: Lisma e Caimi trasformano la poesia di Buttitta in musica

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venerdì 20 giugno 2025 - 9:10

Vintimila picciriddi

Marsala – La poesia Vintimila picciriddi di Ignazio Buttitta si trasforma in canzone grazie a Rosario Lisma e ai Musicanti di Gregorio Caimi. Un’opera che torna a vibrare nel presente con una potenza espressiva intatta, distribuita in 240 Paesi e disponibile sulle piattaforme digitali, grazie all’etichetta Cultural Bridge. La produzione è firmata dall’associazione culturale “I Musicanti” e rappresenta una nuova forma di diffusione per uno dei testi più intensi e civili del grande poeta siciliano.

Un progetto musicale nato dalla memoria

«Ero nel mio studio – racconta Gregorio Caimi – e mi sono imbattuto nella videoregistrazione dello spettacolo “I figli di Rosa e Ignazio”, andato in scena nel 2017 al teatro Sollima di Marsala. In quel momento ho riscoperto le parole recitate da Rosario Lisma: la poesia Vintimila picciriddi. Ne sono rimasto profondamente colpito. Ho contattato subito Rosario e gli ho proposto di trasformarla in brano musicale. È nato così il progetto che oggi è realtà.»

L’idea ha subito ottenuto il sostegno della Fondazione Buttitta, che ha riconosciuto nella canzone un’occasione per riportare all’attenzione pubblica il pensiero critico e sociale di Ignazio Buttitta.

Una poesia che scuote le coscienze

La poesia, scritta negli anni ’70, è contenuta nella raccolta Io faccio il poeta, edita da Feltrinelli. Buttitta dipinge con parole taglienti l’infanzia abbandonata nei quartieri poveri di Palermo:

“Vintimila picciriddi/ nte quarteri di Palermu/ c’hannu un nomi e un cugnomi/ comu l’hannu i nostri figghi…”

L’opera rappresenta un grido collettivo contro la miseria, l’abbandono e le ingiustizie subite dai bambini. Rosario Lisma la definisce una poesia “scritta da un combattente, in un tempo in cui l’intellettuale era anche politico”. Oggi, spiega l’attore, Vintimila picciriddi conserva una forza drammatica intatta, e anzi, diventa più attuale nel contesto dei conflitti contemporanei.

Il ritorno “live” l’estate prossima

Il brano sarà interpretato dal vivo il 12 agosto, all’interno dell’VIII rassegna ‘A Scurata, nello spettacolo “L’isola nell’isola”, presso il teatro a mare “Pellegrino 1880” di Marsala. Il progetto si inserisce in un percorso più ampio che unisce poesia, memoria e musica popolare.

Gregorio Caimi, che ha curato l’arrangiamento, ha coinvolto un team artistico di altissimo livello: Antonio La Rosa per la registrazione e il mix, e i musicisti Dario Li Voti, Alessio Cordaro, Natale Montalto, Ceo Toscano e Debora Messina. Le voci principali sono quelle di Rosario Lisma e della stessa Messina.

Una denuncia ancora attuale

Ignazio E. Buttitta, nipote del poeta e presidente della Fondazione, ha sottolineato come Vintimila picciriddi sia uno dei testi più rappresentativi dell’impegno civile di suo nonno: «La poesia è tornata drammaticamente attuale a causa dei tanti conflitti contemporanei. Dai quartieri poveri di Palermo fino a Gaza o all’Ucraina, oggi sono ancora i bambini a pagare il prezzo più alto delle guerre. Questo brano è un modo per non dimenticare e per continuare a lottare attraverso l’arte».

L’iniziativa, per contenuto e intensità, rappresenta una forma moderna di resistenza culturale e umana. La voce e la musica diventano strumenti per riscattare la memoria dei più piccoli e rivendicare la giustizia sociale, come faceva Ignazio Buttitta in ogni sua parola.

In bocca al lupo agli artisti coinvolti per questo progetto di grande valore culturale.


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