Tragedia del 1° Maggio 1964, Marsala ricorda le vittime della Laguna dello Stagnone
Marsala – Il 1° maggio, nella ricorrenza della “Giornata marsalese della memoria” istituita dall’Amministrazione, si celebrerà il 61° anniversario della tragedia della Laguna dello Stagnone, un evento drammatico che ha segnato profondamente la storia e l’anima della città.
Giornata marsalese della memoria: la cerimonia commemorativa
Alle ore 9:00 di mercoledì 1° maggio, si svolgerà una cerimonia pubblica di commemorazione presso il “Piazzale Vittime del 1° maggio 1964”, situato sulla litoranea della Spagnola (Punta Palermo), di fronte allo specchio d’acqua dove accadde la tragedia.
Durante l’evento verrà deposta una corona d’alloro in memoria dei 17 giovani che persero la vita nel naufragio.
Alla cerimonia prenderanno parte rappresentanti del Comune di Marsala, del Consiglio comunale, della Casa Salesiana Divina Provvidenza e dell’Unione Ex Allievi Don Bosco, enti profondamente legati alla vicenda.
Tragedia dello Stagnone: un dolore che Marsala non dimentica
Era il 1° maggio 1964 quando un gruppo di giovani partì in barca per una gita nella laguna dello Stagnone, ma la giornata si trasformò in una delle pagine più nere della storia cittadina.
Il natante si rovesciò improvvisamente, e 17 giovani persero la vita nelle acque calme ma insidiose della laguna. Una tragedia che lasciò un vuoto profondo in tante famiglie e segnò per sempre la memoria collettiva di Marsala.
I nomi scolpiti nella pietra: il ricordo eterno
Un’apposita lapide posta nel luogo della commemorazione riporta i nomi delle vittime di quel terribile giorno, ricordando uno per uno i giovani che non fecero più ritorno a casa:
Michele Borrello, Vincenzo Capizzi, Giovanni Caravello, Renato Consoli, Camillo Lo Presti, Paolo Lo Presti, Salvatore Madelio, Antonino Messina, Rosario Mugavero, Carmelo Orlando, Domenico Papaleo, Francesco Ruffino, Antonino Ruggirello, Don Vincenzo Sagona, Domenico Tirrito, Giovanni Tirrito, Michelangelo Turrisi.
Un elenco inciso nella pietra, che ogni anno rinnova il dolore, ma anche l’impegno della comunità nel custodire la memoria di quei giovani.
Un invito a partecipare: il valore del ricordo condiviso
L’Amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza a partecipare alla cerimonia. Ricordare insieme significa onorare chi non c’è più, ma anche rafforzare il senso di comunità e responsabilità collettiva.
Nel giorno in cui si celebra il lavoro, Marsala si stringe nel ricordo di chi ha perso la vita in un momento che doveva essere di gioia e spensieratezza. Un gesto di memoria, amore e rispetto.
Complimenti agli organizzatori per aver rinnovato anche quest’anno questo gesto di memoria e vicinanza.
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