L’arcipelago delle isole Egadi ha un Piano Regolatore Generale. A darne notizia è il sindaco Giuseppe Pagoto, che saluta l’avvenuta approvazione del massimo strumento di pianificazione urbanista come un “fatto storico”. “Dopo circa trentacinque anni di attese, dovute a lentezze burocratiche e a un iter particolarmente travagliato – afferma Pagoto – il nostro territorio conquista un grande risultato, fortemente perseguito e raggiunto da questa Amministrazione. Il Commissario ad acta, architetto Donatello Messina, infatti, sostituendosi al Consiglio Comunale, ha adottato, con la Delibera n. 40 del 4 dicembre 2017, il Piano Regolatore Generale che, come è noto, è lo strumento urbanistico principale che fissa le direttive generali di sistemazione del territorio di un Comune e, per questo, uno degli atti più delicati e importanti per le amministrazioni comunali. Un’adozione che era un bisogno primario del nostro territorio e un obiettivo fondamentale dell’Amministrazione che mi onoro di guidare. Adesso ci sarà la fase delle osservazioni e di tutto quanto previsto per arrivare all’approvazione finale dello strumento”.
La storia del PRG delle Egadi affonda le sue radici negli anni 70/80. Dal 2008 con l’amministrazione guidata dal sindaco Lucio Antinoro si riavvia con decisione tutto il percorso che si è perfezionato con la giunta Pagoto. Il sindaco e l’assessore al ramo, Lorenzo Ceraulo anche con il supporto e l’indirizzo continuo del Consiglio Comunale, hanno seguito con attenzione il percorso dello studio di Piano che stavano redigendo i progettisti in passato incaricati, sollecitando settimanalmente la consegna degli elaborati, avvenuta il 18 dicembre 2014, e fino al rilascio del parere del Genio Civile di Trapani, il 12 giugno 2017, nonché del Rapporto ambientale definitivo, trasmesso dal professionista incaricato al Comune e al Commissario ad acta il 25 luglio scorso.
Soddisfazione a riguardo è stata espressa anche dall’assessore Lorenzo Ceraulo: “Sono particolarmente contento del risultato raggiunto, frutto dell’impegno di tutti: dell’Ufficio tecnico comunale coordinato dall’ingegnere Pietro Vella prima e dall’architetto Salvatore Guastella poi. Un sentito grazie a nome mio e della comunità egadina”.