E’ stato assolto ieri, per non aver commesso il fatto, il marsalese Giuseppe Licari, 48 anni. I fatti risalgono al giugno 2011, quando un uomo si introdusse nel bar Sole e Luna del Lungomare di Marsala, nelle ore notturne, forzando la porta con un piede di porco. In quell’occasione il ladro sottrasse dalle casse del locale, circa 500 euro in contanti. Successivamente, Licari fu fermato dai Carabinieri di Marsala che però rilasciarono poco dopo. A tal fine venne avviata un’azione giudiziaria condotta dal pm Scalabrini, e Giuseppe Licari venne rinviato a giudizio proprio perché si pensava fosse il ladro che si era introdotto nel bar. Durante le udienze che si sono svolte presso il Tribunale di Marsala, venne fornita come prova la registrazione tramite le telecamere del locale per appurare che il rapinatore fosse il Licari. Ma il perito nominato dal Tribunale non è riuscito a riconoscere, tramite i filmati, l’uomo. La relazione del perito è stata decisiva per assolvere il marsalese, così come è stato deciso ieri dal giudice lilybetano Torre. Licari è stato difeso nel processo, dai legali Stefano Pellegrino e Leo Genna.
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