Autore cubano dell’opera muralistica commissionata dalla storica azienda “S.I.M.E.” ex Ispea e in corso di realizzazione in questi giorni a Marsala, è Ascanio. Nato a Santiago de Cuba nel 1988 si diploma nel 2007 all’Accademia di Belle Arti José Joaquín Tejada Santiago de Cuba. Nel 2012 per un interscambio culturale si trasferisce a Milano, dove oggi vive e lavora. La naturale propensione al nuovo lo porta ad interagire con il contesto e a collaborare con artisti internazionali, sviluppando attività e progetti interdisciplinari. Ed è proprio partecipando ad un progetto europeo sponsorizzato dal comune di Petrosino “Art’s Oasis” insieme ad altri sette artisti internazionali che Ascanio approda in Sicilia. Con l’uso esclusivo del pennello e tecniche tradizionali di pittura murale porta avanti uno stile particolare e riconoscibile.
Il progetto del titolare dell’azienda Giacomo Amato di concerto con l’ingegner Vincenzo Amato è nato dall’idea di sviluppare una nuova gamma di colori ed una sala espositiva con l’intento di promuovere un punto di vista innovativo sugli accostamenti cromatici nel settore dell’edilizia. L’artista la realizza servendosi di un’iconografia assonante rappresentata graficamente su due edifici adiacenti, l’uno a figurare le strutture prefabbricate, l’altra gli intonaci e le pitture, con un’onda di colori timbrica che si mescolano e sfumano in unico punto, interagendo nella terza dimensione con la struttura architettonica di riferimento. Arte, Architettura, Ingegneria si fondono e al tempo stesso si distinguono in un’unica sfumatura e come i colori creati da Ascanio concorrono a riqualificare l’identità delle strutture esistenti senza soluzione di continuità con il rispetto del genius loci. Una nuova perla a Marsala, che non smetterà di incantarci finché ci lasceremo trasportare dal suo vento verso luoghi dimenticati, la traccia indelebile di una storia di passioni ne restituirà luce e memoria e quell’ebbrezza che solo chi ha sperimentato saprà raccontare.
Serena Coccia