L’iniziativa è a cura dei centri Sprar gestiti dal consorzio Solidalia e del Comune di Castellammare del Golfo
Integrazione e cooperazione con “Un aperitivo interculturale: tra testimonianze, musiche e proiezioni video”: è l’iniziativa prevista giovedì 7 luglio, a partire dalle 18, alla villa comunale regina Margherita, che ha lo scopo di raccontare le esperienze del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). In occasione della Giornata mondiale del rifugiato per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi a causa di persecuzioni e conflitti, sono state organizzate una serie di iniziative che si concludono proprio con l’aperitivo interculturale previsto alla villa di Castellammare. Il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) è composto dalla rete degli enti locali che “con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale”.
La manifestazione è realizzata dalla rete “I colori del mondo”, che comprende i centri Sprar gestiti dal Consorzio Solidalia nei Comuni di Marsala, Buseto Palizzolo, Castellammare Del Golfo, Custonaci, Paceco e Vita, con la partecipazione dell’amministrazione e del consiglio comunale di Castellammare.
Il programma di giovedì 7 Luglio, alla villa Margherita prevede alle ore 18 l’accoglienza dei partecipanti da parte degli operatori e dei beneficiari del progetto Sprar Marsala-Castellammare del Golfo e Marsala-Alcamo. Dopo i saluti dei rappresentanti delle istituzioni, la presentazione del progetto “I colori del mondo”. Alle 19,30 l’associazione Castello Libero racconterà l’esperienza del corso di alfabetizzazione, quindi testimonianze e proiezioni video di alcune aziende che sono state sede di tirocini formativi. Alle 20,30 gli stagisti del corso di mediazione interculturale racconteranno l’esperienza nel Centro Sprar Marsala-Castellammare con proiezioni video. Seguiranno storie e testimonianze dei migranti e proiezioni video delle attività realizzate. Alle 21,30 l’aperitivo interculturale: percussioni a cura di Domenico Sabella con la partecipazione dei ragazzi dei centri Sprar, gli allievi di “Arte libera scuola di danza Alcamo” e tavolo creativo per bambini a cura dell’associazione Cittattivarsi.