Un nuovo passo verso la sostenibilità ambientale è stato compiuto quest’anno con l’inaugurazione del progetto “WWP Water Without Plastic” ideato e fortemente voluto dall’Interact Marsala. I ragazzi hanno donato un distributore di acqua potabile collegato direttamente alla rete idrica al Liceo Classico Giovanni XXIII, che lo ha fatto collocare nella succursale di via XI Maggio.
L’iniziativa, che mira a ridurre drasticamente l’uso delle bottiglie di plastica monouso, rappresenta un esempio concreto di come le scuole possano diventare protagoniste attive nella tutela dell’ambiente. Il cuore del progetto è il sistema di depurazione fornito e installato da Osmosea, azienda con sede a Marsala specializzata nella produzione di dissalatori e impianti di trattamento acque. La tecnologia installata garantisce agli studenti e al personale scolastico acqua di alta qualità, eliminando la necessità di acquistare bottiglie di plastica.
“Siamo orgogliosi di contribuire a questo progetto educativo e ambientale,” ha dichiarato Mario Alagna di Osmosea. “Il depuratore che abbiamo collocato al Liceo Classico utilizza un sistema di osmosi inversa che garantisce la rimozione di impurità e sostanze indesiderate, offrendo un’acqua perfettamente potabile e dal gusto eccellente. Gli studenti avranno sempre a disposizione acqua fresca e sicura, eliminando completamente la dipendenza dalla plastica monouso.”
Alla manifestazione di inaugurazione erano presenti la Dirigente Annamaria Angileri, la Vicepresidente del Rotary Marsala Marilena Lo Sardo ed il Presidente della Commissione Giovani Daniele Pizzo, e tutti si sono complimentati con i ragazzi per la progettualità ideata.
Il Presidente dell’Interact Federico Canova ha precisato che il progetto “WWP” non si ferma all’installazione del distributore, infatti, nei prossimi mesi è previsto un incontro informativo dedicato ai danni causati dalla plastica all’ambiente, con particolare attenzione all’ecosistema marino.