L’Uguaglianza non è un Lusso. La Città Affonda tra Promesse Non Mantenute e Disparità Sociali
Il Movimento Politico Uguaglianza per la Sicilia esprime la sua più ferma condanna nei confronti dell’amministrazione guidata dal sindaco Massimo Grillo, rea di aver trasformato la gestione della comunità lilybetana in un esercizio di privilegi e “amministrazione a doppia velocità”. Nonostante le enfatiche promesse di rinnovamento e trasparenza fatte in campagna elettorale, la realtà quotidiana per troppi cittadini è fatta di degrado, servizi inefficienti e una crescente forbice sociale. La nota diffusa è a firma di Salvatore Rubbino responsabile del Movimento.
La politica dei due pesi e due misure
Rubbino afferma: “Il concetto di uguaglianza, pilastro della nostra visione politica, è stato sistematicamente calpestato. Si assiste a una concentrazione ossessiva di risorse e attenzione solo verso il centro storico e le aree di maggiore visibilità mediatica, lasciando nell’abbandono più totale le periferie e i quartieri popolari. Infrastrutture al Collasso: le strade delle periferie sono ridotte a colabrodi, l’illuminazione pubblica è carente e la manutenzione del verde urbano è inesistente dove risiedono i cittadini meno abbienti”.
L’uguaglianza non può esistere senza dignità infrastrutturale
Il Movimento elenca tutto quello che non va:
Servizi Sociali tagliati: I fondi destinati all’assistenza per le fasce più deboli, agli asili nido e al supporto agli anziani sono stati ridotti o gestiti con imbarazzante lentezza burocratica, mentre si investe in eventi di facciata di dubbia utilità pubblica.
Trasparenza Opaca: Il sindaco Grillo e la sua giunta continuano a ignorare le richieste di chiarimento su appalti e decisioni chiave, dimostrando un disinteresse preoccupante verso la partecipazione democratica e il controllo civico.
Le richieste e le soluzioni
Il Movimento Politico Uguaglianza per la Sicilia non accetta questa deriva: “L’uguaglianza non è un concetto astratto da inserire nei comizi, ma la garanzia che ogni cittadino, indipendentemente dal reddito o dal quartiere di residenza, abbia accesso a servizi pubblici efficienti, decoro urbano e opportunità. La nostra richiesta è chiara e immediata: rimodulazione immediata del bilancio: si destinino risorse prioritarie alla riqualificazione delle aree periferiche e al potenziamento dei servizi essenziali (trasporti, raccolta rifiuti, scuole); un tavolo di confronto pubblico col sindaco e i comitati di quartiere e le associazioni civiche per ascoltare le reali esigenze del territorio; piano Anti-Disparità: venga presentato un piano concreto per affrontare la povertà educativa e la marginalizzazione sociale. Il tempo delle promesse vuote è finito. Se il Sindaco Grillo non è in grado di garantire l’uguaglianza per tutti i cittadini, è tempo che si faccia da parte. Il Movimento invita tutti i cittadini stanchi di questa gestione fallimentare a unirsi alla nostra battaglia per un futuro equo e dignitoso per tutta la Sicilia”.