Con dieci voti su dieci consiglieri presenti Leo Orlando è stato eletto presidente della Commissione Attività Produttive presso il consiglio comunale di Marsala, carica che deteneva e dalla quale si era dimesso in aperta polemica con l’amministrazione comunale.
I motivi delle dimissioni di Leo Orlando
La protesta che ha coinvolto il consigliere è stata legata al fatto che secondo i componenti della commissione l’Amministrazione aveva più volte inviato degli atti relativi alle competenze della stessa, senza avviare una discussione preliminare. “Non ha alcun senso inviare in commissione un atto chiedendo in pratica una mera ratifica. Lo abbiamo fatto presente più volte e l’amministrazione ha continuato facendo orecchie da mercante”.
L’atto cosiddetto “movida” che ha fatto scattare la protesta ufficiale poi scaturita nelle dimissioni di Orlando
“Questo è un provvedimento che ci è giunto “confezionato” dall’amministrazione. Noi abbiamo ritenuto – ci ha detto il riconfermato presidente della commissione – aprire una discussione prima con gli operatori del settore (esercenti del centro, ristorazione ecc.), con i tecnici del comune e con gli esperti. Poi in commissione i componenti hanno espresso il loro parere e alla fine si è arrivati ad una sintesi che in pratica risulta essere diversa da quella che ci aveva inviato il comune. Ora passerà all’esame del consiglio comunale e al relativo definitivo voto”. Al termine di questa decisione Leo Orlando si era dimesso dalla carica di presidente visto che via era quasi un annullamento delle funzioni della commissione che a suo dire secondo l’amministrazione doveva fungere soltanto da “passacarte”. La riunione recente ha invece ritenuto che, pur approvando la presa di posizione da parte di Leo Orlando, lo stesso dovesse rimanere in carica e lo ha rieletto all’unanimità