Un traguardo importante e un gesto di grande generosità sono stati celebrati presso l’ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica, dove l’Amministrazione comunale delle Isole Egadi e l’ASP di Trapani hanno ricordato i dodici anni di attività dell’idroambulanza Santa Lucia, protagonista di ben mille interventi di soccorso dal 2013 a oggi. Durante l’incontro, intitolato “I mille interventi”, è arrivato anche un annuncio destinato a segnare il futuro del servizio sanitario in mare: la stilista Miuccia Prada si farà carico della sostituzione dei motori dell’idroambulanza, consentendo la prosecuzione dell’attività di soccorso, resa incerta dalle nuove normative del Ministero dei Trasporti e della Capitaneria di Porto. Un gesto che conferma il legame della nota stilista con l’isola: già nel 2012, Miuccia Prada aveva donato il gommone cabinato ad alta velocità al Comune di Favignana. Da allora, il mezzo – attivato dalla Centrale Operativa del 118 e gestito dall’ASP di Trapani – ha garantito interventi di emergenza e trasporti sanitari tra le isole dell’arcipelago.
Il valore di un servizio salvavita
«L’idroambulanza, donata da Miuccia Prada, è un mezzo fondamentale per la comunità di Favignana e per tutte le Egadi», ha dichiarato il sindaco Giuseppe Pagoto. «Il Santa Lucia è dotato di ogni attrezzatura necessaria per le emergenze sanitarie in mare, ma il traguardo dei mille interventi non sarebbe stato possibile senza la professionalità dell’equipaggio che lo governa. Siamo ancora una volta riconoscenti a Miuccia Prada per aver accolto la nostra richiesta: finanzierà la sostituzione dei motori, una spesa che il Comune non avrebbe potuto sostenere». All’incontro erano presenti, oltre al primo cittadino, anche la Commissaria straordinaria dell’ASP di Trapani, Sabrina Pulvirenti, il responsabile dell’emergenza territoriale Mario Minore, autorità civili e militari, e numerosi cittadini.
Una realtà sanitaria da prendere a modello
«Le idee delle istituzioni, degli operatori e del sindaco navigano anche a bordo del Santa Lucia», ha dichiarato la commissaria Pulvirenti. «Questo servizio rappresenta un presidio sanitario avanzato in un contesto insulare dove garantire l’emergenza è una sfida quotidiana. L’ASP di Trapani è impegnata a mantenere attivi e potenziare questi servizi anche nelle realtà più difficili. Speriamo che l’esperienza delle Egadi possa diventare un modello anche per le altre isole minori d’Italia». Con la sostituzione dei motori, il Santa Lucia potrà continuare a navigare, offrendo alla comunità delle Egadi un servizio di soccorso sanitario rapido, efficiente e sicuro, confermando il valore di una collaborazione tra istituzioni pubbliche e privati che mette al centro la salute dei cittadini.