Restano d’attualità nel dibattito politico le recenti dichiarazioni del sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida sulle cooperative sociali che gestiscono il servizio Asacom.
Si registra nelle ultime ore una dura presa di posizione del presidente di Confcooperative Federsolidarietà Sicilia, Salvatore Litrico, che esprime il più profondo disappunto del movimento cooperativo rappresentato dalla Federazione.
“Le affermazioni rese dal primo cittadino, imprecise e generalizzate, colpiscono ingiustamente un comparto che, con impegno quotidiano e grande senso di responsabilità, garantisce servizi essenziali a centinaia di cittadini fragili del territorio trapanese, operando in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale – scrive il presidente Litrico -. Confcooperative Federsolidarietà Sicilia ribadisce con forza che le cooperative sociali rappresentano una componente fondamentale del sistema di welfare locale, realtà radicate nei territori, composte da lavoratori e soci che svolgono con professionalità e dedizione attività indispensabili per il benessere della comunità. Nelle more di un necessario coinvolgimento di tutte le parti sociali interessate, la Federazione chiede al sindaco una pronta precisazione rispetto alle sue dichiarazioni, auspicando che il confronto torni su binari costruttivi e di reciproco rispetto istituzionale. Al tempo stesso, Federsolidarietà Sicilia sottolinea che il servizio reso dalle cooperative è l’unico in grado di garantire continuità, qualità e stabilità agli utenti, e che ogni tentativo di depotenziare o destrutturare tali servizi per mere ragioni di cassa sarà contrastato con determinazione, a tutela del lavoro dei soci-lavoratori e dei diritti degli utenti più fragili.