L’ex sindaco di Trapani e deputato regionale Mimmo Fazio è stato condannato per lesioni personali. I fatti risalgono all’agosto del 2020 quando a Marettimo, in vacanza, a causa di un gavettone l’ex primo cittadino e un ragazzo di 17 anni all’epoca dei fatti – F. L. – sono venuti alle mani, finendo in ospedale. Fazio riportò una ferita alla fronte dichiarando di essere stato colpito con una testata dopo un rimprovero per un gavettone. Il minore, invece, raccontò di essere stato aggredito da Fazio. Sono volati paroloni, insulti. Anche lui però è stato accusato di lesioni ed è stato giudicato dal Tribunale dei minori che però ha concesso il perdono giudiziale in quanto, peraltro, incensurato e quindi il Tribunale specifico non ha proceduto contro il ragazzo.
Il Tribunale ha ritenuto che “la disamina critica delle emergenze processuali consente di ritenere raggiunta la prova della penale responsabilità dell’imputato in ordine al reato ascrittogli”, rilevando che “le dichiarazioni della persona offesa appaiono attendibili…risultano riscontrate dal certificato di pronto soccorso…trovano conferma nelle dichiarazioni rese dagli altri testimoni”.