Simona Sapienza e Antonino Arceri, sono una famiglia dal 2016, quando hanno deciso di sposarsi e di vivere a Marsala. Il 1° settembre 2017 nasce la loro primogenita, Rachele: una bella bambina molto delicata: già dai primi giorni qualcosa non andava, la piccola piangeva continuamente, muoveva poco il corpo, non interagiva come ci si aspetta da una neonata. Dopo numerosi accertamenti, arriva una diagnosi durissima: atrofia muscolare spinale (SMA), una rara malattia genetica che compromette progressivamente i muscoli e le funzioni motorie. La probabilità era solo del 20%, ma si era trasformata in realtà. Da quel momento, Simona e Nino si sono dedicati anima e corpo a costruire un mondo su misura per Rachele, fatto di terapie, speranza e tanto amore. Oggi Rachele ha otto anni. Non cammina, non può alimentarsi per via orale e riceve nutrimento attraverso una PEG. Ma è una bambina forte, brillante, piena di curiosità.

Il 14 settembre 2023 arriva il fiocco azzurro: in casa Arceri nasce Giorgio. Prima di decidere di avere un altro figlio, Simona e Nino hanno affrontato un percorso fatto di timori e analisi. Il rischio che la malattia si ripetesse era concreto, ma la notizia tanto attesa è arrivata: Giorgio è sano. Ma a luglio di quest’anno, nuove ombre si affacciano: Giorgio ha febbre continua, che non passa nonostante le cure. Dopo il ricovero, i medici scoprono un’emoglobina molto bassa e si rende necessaria una trasfusione. Sembra tutto risolto, ma la febbre ritorna. Altri esami, un trasferimento a Palermo, e arriva la diagnosi più temuta: leucemia linfoblastica acuta. Giorgio inizia un percorso terapeutico complesso. Ha già affrontato un piccolo intervento per l’inserimento di un catetere venoso. La strada sarà lunga, ma non sarà solo. Simona e Nino, con la stessa forza dimostrata per Rachele, sono pronti a combattere anche questa nuova battaglia.

Giorgio inizia un percorso terapeutico complesso. Ha già affrontato un piccolo intervento per l’inserimento di un catetere venoso. La strada sarà lunga, ma non sarà solo. Simona e Nino, con la stessa forza dimostrata per Rachele, sono pronti a combattere anche questa nuova battaglia. Nasce così una raccolta fondi, per aiutare concretamente la famiglia Arceri/Sapienza: servirà a sostenere le cure di Giorgio, i continui spostamenti tra Marsala e Palermo, i farmaci e le necessità quotidiane. Simona resterà accanto al figlio in ospedale, mentre Nino si dedicherà a Rachele, sospendendo in parte il lavoro. Ogni piccolo contributo può fare una grande differenza. Donare significa stringersi attorno a questa famiglia e dare loro la possibilità di affrontare tutto con dignità, serenità e un pizzico di respiro.