Non bastavano autovelox, sistema Tutor, T-Red e così via. Gli strumenti che, con multe e sanzioni pesantissime, colpiscono gli automobilisti sono già numerosi e continuano a essere implementati. Adesso arriva un nuovo dispositivo che, sebbene votato alla sicurezza stradale, rischia di diventare un vero spauracchio: si chiama sorpassometro.
Il sorpassometro è un dispositivo di rilevazione dei sorpassi, paragonabile agli autovelox o ai Tutor che controllano la velocità.
Si tratta quindi di uno strumento elettronico che potrebbe presto trasformarsi in un incubo per gli automobilisti. Sorpassare dove non è ammesso diventerà più facile da sanzionare.
E’ lecito adesso attendersi lo stesso anche per il sorpassometro.
Dal punto di vista della sicurezza, però, non ci sono dubbi: sorpassare dove è vietato è pericoloso. Proprio per questo il nuovo strumento nasce con l’obiettivo di punire chi compie manovre rischiose, oggi difficili da rilevare e troppo spesso impunite.
Il Codice della Strada già prevede sanzioni per chi supera un veicolo dove non è consentito. Finora, però, era necessario l’intervento diretto di una pattuglia della Polizia o dei Carabinieri che cogliesse il trasgressore in flagranza. Con il sorpassometro, invece, si introduce un sistema capace di individuare automaticamente i sorpassi irregolari senza la presenza fisica delle forze dell’ordine.
Questa apparecchiatura elettronica rileva i sorpassi non a norma, ad esempio su strade con striscia continua o in tratti a visibilità ridotta. I trasgressori, come già accade con autovelox e T-Red, riceveranno la multa direttamente a casa, corredata da foto e dati della violazione.
Sul tema dei sorpassi vietati, il Codice della Strada è particolarmente severo.
- Un sorpasso a destra, vietato dalle norme, comporta una multa da 83 a 332 euro.
- Non rispettare il cartello di divieto di sorpasso significa pagare da 42 a 173 euro sulle strade urbane e da 87 a 344 euro su quelle extraurbane.
- Sono previste sanzioni accessorie, come la decurtazione dei punti, nei casi più gravi: ad esempio sorpasso di un tram a destra o mancata segnalazione con indicatori luminosi.
- Nei casi più pericolosi – sorpassi in prossimità di curve, dossi, passaggi a livello e altre situazioni critiche – è prevista anche la sospensione della patente e una multa che può arrivare fino a 665 euro