Tre giovani esemplari di tartaruga marina della specie Caretta caretta sono stati recuperati nelle scorse ore nelle acque tra Favignana e Marettimo, grazie all’intervento della Sezione Navale dei Carabinieri di Favignana. Gli animali, che presentavano difficoltà a immergersi, sono stati trasferiti al Centro di Recupero Tartarughe Marine dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi, dove ora sono in cura.
La difficoltà a immergersi è un sintomo comune in tartarughe marine che hanno ingerito plastica o soffrono di problemi legati al galleggiamento, condizioni che compromettono la loro capacità di alimentarsi e di sopravvivere in natura. Senza un intervento tempestivo, il rischio di morte per questi animali è molto alto.
Il sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto, ha ringraziato pubblicamente i Carabinieri per l’operazione e ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni nel proteggere la fauna marina. Il recupero è avvenuto in un’area spesso frequentata dalle tartarughe per l’alimentazione, ma anche soggetta a rischi legati al traffico marittimo e all’inquinamento.
Le tartarughe saranno tenute sotto osservazione fino a quando non saranno in grado di tornare in mare in condizioni ottimali. Un intervento che rientra nelle attività ordinarie di monitoraggio e recupero dell’Area Marina Protetta, che da anni lavora per la tutela della biodiversità locale.