Studenti e docenti hanno donato una piantina alla scuola così da contribuire, con un gesto concreto, al decoro dell’istituzione
Il 21 novembre il Liceo Pascasino ha festeggiato la Giornata nazionale degli alberi: un’occasione per riflettere sull’importanza straordinaria che questi hanno nella vita dell’uomo e per la qualità dell’ambiente. Chi si prende cura di un albero si prende cura della Terra e gli alberi costituiscono un elemento indispensabile dell’ecosistema, per il ciclo della vita, per l’equilibrio climatico e per la sopravvivenza delle specie.
La festa ha avuto inizio con un dono: tutti gli studenti e i docenti hanno portato una piantina a scuola, così da contribuire, con un gesto concreto, al decoro dell’istituzione. Le piante sono state disposte nei corridoi dei piani, accanto alle classi dei ragazzi che le hanno offerte. Sono state inserite in apposite strutture e sarà cura dei discenti curarle e farle crescere. Ogni pianta è stata corredata da un biglietto a cui è stato associato un pensiero relativo all’importanza di questa giornata che si è svolta all’insegna del dono e del vivere la natura.
In tarda mattinata, i rappresentanti delle classi prime si sono recati presso il campetto esterno della scuola per piantare alcune piantine e un albero di mandorlo, simbolo di speranza e rinascita per molte culture.
I ragazzi, coordinati dalla dirigente scolastica, la professoressa Anna Maria Angileri, dalla professoressa Rossella Nocera e dal professore Vito Ponzo, muniti di utensili per lavorare la terra, hanno lavorato insieme e si sono divertiti. Un esempio di sinergia virtuosa, di riflessione attiva sull’importanza della natura attraverso cui perseguire il rispetto dell’ambiente e migliorare i luoghi in cui i giovani ogni giorno vivono.
“Teniamo molto alle aree verdi della scuola dove i ragazzi possono coltivare il loro rapporto con la natura. Abbiamo un laboratorio 4.0 in cui coltiviamo piante, fiori, fragoline e tanto altro. È molto bello per i ragazzi vedere i semi che germogliano e si trasformano in piante vere e proprie – ha dichiarato la dirigente – È molto importante in un momento in cui la natura si sta ribellando, a causa dello sfruttamento indiscriminato del pianeta, ricordare che ne abbiamo solo uno”.
Soave Bongiorno
Giorgia Calluso
Ilaria Bonomo
Serena D’Alberti
Celeste Belsito
Flavia Raia
Paola Alagna
3° C