Nuovo sequestro di prodotti ittici nei pressi del Porto peschereccio di Trapani. Sotto accusa tre soggetti mazaresi, individuati dai militari della Compagnia di Trapani e dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza mentre stavano vendendo pesce fresco e surgelato sprovvisti del regolare nulla osta che la Capitaneria di Porto rilascia per l’esercizio di attività su area demaniale. In particolare, l’operazione si è conclusa con il sequestro di 1500 kg di pesce e con le conseguenti sanzioni amministrative nei confronti delle tre ditte coinvolte, comprese tra un minimo di 2582 euro e 15493 euro. Il sequestro si inserisce nel più ampio quadro delle attività di controllo intraprese per intensificare il contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale su area demaniale ed è il risultato di una complessa attività sinergicamente sviluppata dai finanzieri della locale Compagnia e della componente aeronavale della Guardia di Finanza (Sezione Operativa Navale di Trapani).
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