Trascorsi poco più di 3 mesi dall’insediamento della nuova Amministrazione comunale petrosilena, con determina n. 100 del 20 settembre 2022, il Responsabile del Procedimento ha rideterminato, in aumento, l’indennità della funzione spettante al sindaco, al vice, agli assessori ed al Presidente del Consiglio. A renderlo noto è il gruppo di opposizione “Libertà per Petrosino” che fa capo all’ex candidata a sindaco, Marcella Pellegrino.
“Stiamo attraversando un periodo di grave crisi economica ed energetica, dove facciamo fatica a pagare luce, gas, ed i servizi essenziali e nonostante ciò, i dipendenti comunali ancora devono percepire lo stipendio del mese di luglio, e cosa ha pensato di fare l’Amministrazione comunale? Aumentarsi l’indennità”, affermano i consiglieri Pellegrino, Impiccichè, Sanguedolce e Bonomo.
Poi specificano: “Il sindaco di Petrosino ha detto più volte che il Comune ha un dissesto economico di oltre 15 milioni di euro. In virtù di ciò ha pensato di dare incarico ad una giornalista come addetto stampa del Comune, per un compenso di euro 15mila. Ma si sa bene che la notte porta consiglio e quindi il giorno successivo, con determina n. 102 del 21 settembre 2021, ha revocato la determina n° 100 del 20/09/2022 con la giustificazione che ‘l’atto in oggetto non e’ stato preceduto da alcun confronto con l’amministrazione”.
Il gruppo di minoranza fa presente al sindaco Giacomo Anastasi e agli assessori al ramo che ancora non è stato attivato il servizio assistenza all’autonomia e comunicazione “Asacom” per gli alunni con disabilità e il servizio asilo nido con disagi per le famiglie che lavorano.