L’Amministrazione comunale ha inviato una nota al Commissario straordinario dell’ASP di Trapani Vincenzo Spera, all’Assessore alla Sanità della Regione Siciliana Ruggero Razza e al Prefetto di Trapani Filippa Cocuzza per ribadire le criticità sanitarie dell’isola di Marettimo.
Come più volte segnalato, sia per iscritto che verbalmente, si chiede di ampliare il servizio del presidio, al momento con un solo medico e dal 15 ottobre senza infermiere. La cosiddetta “guardia medica turistica”, che prevede il raddoppio del medico, si è interrotta il 15 settembre, nonostante sull’isola di Marettimo si registra ancora una notevole presenza di turisti, amanti delle escursioni, del trekking e delle immersioni subacquee.
Pertanto, il sindaco Forgione e il vicesindaco Vaccaro chiedono il potenziamento del servizio sanitario, quantomeno da marzo ad ottobre, attraverso la “turistica”.
Inoltre, una non secondaria richiesta, riguarda la presenza dell’infermiere per tutto l’anno per garantire un supporto all’unico medico che rimane sull’isola in servizio nel lungo periodo non coperto dal doppio medico.
Con l’occasione, l’Amministrazione ha fatto anche presente che il sempre più frequente fenomeno di sbarchi di migranti provenienti dalle coste del Nord Africa rende più difficoltosa l’eventuale assistenza sanitaria di quanti arrivano in condizioni disperate.