Mentre le primarie del partito democratico si dirigono verso l’epilogo (si voterà domenica prossima), quello che in tanti nel centro sinistra temevano sta avviandosi verso quella direzione. Che le primarie del Pd, per metodo e per sistema, non siano andati giù a parecchi degli alleati centristi, era cosa risaputa. Non era stato politicamente gradito a tanti che il Pd, dopo avere discusso per mesi con il centro sinistra di programmi e di progetti, ad un certo punto avesse deciso di tenere le elezioni primarie al suo interno, per scegliere il candidato sindaco. Altri invece non gradendo questa scelta dei democratici, avevano avanzato le proposta che le primarie fossero di colazione. Sono seguiti giorni di incontri e ieri i centristi, almeno una parte di essi, hanno diffuso un documento che vi proponiamo per intero “Alla luce del quadro politico desolante che si va delineando nella nostra città, prende vita a Marsala un’area di persone, di cittadini di buona volontà e con voglia di fare, che intendono percorrere una strada comune nel supremo interesse dei bisogni e delle istanze della collettività. Gli evidenti errori politici del Pd e di F.I, la mancanza di regole condivise per la scelta della nuova classe dirigente che sarà chiamata ad amministrare la nostra città in uno dei momenti storici più difficili dal dopo guerra ad oggi e che investe la nostra comunità politica, hanno incoraggiato alcuni movimenti civici quali Futuro per Marsala, Progettare Marsala, Rinascita Marsalese, Uniti si può e l’Udc a promuovere un incontro per creare una coalizione alternativa all’attuale quadro politico rappresentato dalla destra e sinistra marsalese. Una coalizione di moderati scaturita da un comune senso di responsabilità e per garantire una reale discontinuità politica ed una qualificata classe dirigente in grado di fronteggiare le prossime scadenze elettorali. La costituenda coalizione è già al lavoro per ampliare e rafforzare l’area ponendo al “centro” regole e programma condivisi. Definiti il nuovo metodo per amministrare la città, le regole per la selezione della classe dirigente, il programma per risollevare la città dalla grave crisi che la attanaglia, si procederà con la scelta del candidato sindaco che sarà l’espressione del risultato di valori, idee e scelte maturate con appropriato e comune percorso democratico”. Il documento porta la firma di Giuseppe Milazzo di Futuro per Marsala; Enrico Russo di Progettiamo Marsala; Leo Orlando di Uniti si Può; Antonio Augugliaro di Rinascita Marsalese e Giovanni Sinacori U.D.C. Questi soggetti politici torneranno riunirsi venerdì prossimo alle ore 17