Strano ritrovamento quello avvenuto questo fine settimana nelle acque marsalesi.

Tra il Lido Zeling e l’ex Signorino, un gruppo di bagnanti, intenti a rinfrescarsi in acqua, vedono sopraggiungere una strana “tavola” portata dal mare quasi in riva.

Raggiunta la “tavola”, le persone notato che si trattava di una porta, una vera e propria porta di casa, con tanto di maniglia: la recuperano e la portano in spiaggia tra l’incredulità generale.

Bisogna chiedersi da dove arrivava quella porta, chi, soprattutto, l’aveva abbandonata in qualche costa della Città, per poi lasciarsi cullare dalle onde fino a tornare in un’altra riva.

Ma gli “avvistamenti” in mare da parte di turisti e cittadini che invadono le spiagge lilybetane in questa estate, sono molteplici. Sul litorale Sud sono stati ritrovati nell’arenile frutta e verdura di vario tipo, probabilmente abbandonati da qualche bagnante o da qualche barca al largo e addirittura un preservativo mentre alcuni bambini facevano il bagno in acqua.

L’ennesima dimostrazione di inciviltà da parte dell’essere umano che continua a inquinare il proprio ambiente naturale e urbano.