Il tetto di stelle sopra Salemi, i vini ottenuti dalle uve coltivate nel comprensorio, le voci e le passioni della gente del luogo e la musica, immancabile, sono gli elementi che renderanno speciale la notte di San Lorenzo, martedì 10 agosto, con l’evento organizzato dalle cantine Colomba Bianca nell’ambito dell’iniziativa Calici di Stelle promossa dal Movimento Turismo del Vino.
È già sold out di presenze per l’appuntamento che si terrà al Castello Normanno-Svevo di Salemi, nel cuore della Valle del Belìce. Alle 19 i calici dei visitatori si riempiranno dei vini di Colomba Bianca che per l’occasione proporrà in degustazione Mour, vino frizzante biologico con restyling di etichetta; Lavì Grillo, spumante biologico metodo Charmat; Resilience Lucido, vino da vigna vecchia; Vitese Zibibbo, vino biologico; Pass:one, vino da uve di nero d’Avola leggermente appassite. I giovani del “Kuddura” si occuperanno della parte gourmet, proponendo finger food della tradizione siciliana. Per l’occasione saranno consentite le visite guidate sulla torre rotonda del Castello ma lo sguardo dei visitatori volgerà verso l’alto, non solo per ammirare le sue antiche architetture ma anche le stelle, grazie alla presenza del marsalese Giacomo Sammartano, appassionato di astronomia, che mostrerà col suo telescopio i pianeti e le costellazioni.
Il programma della serata dedicherà ampio spazio all’arte con l’esposizione di Murritìa, appassionata di artigianato tradizionale di Salemi, e con Giannina Amico, che porterà le sue creazioni interamente fatte a mano: tipiche coffe siciliane, fasce, cesti e oggetistica tipica. Nelle sale interne del castello Vincenza Genna, artista partannese, allestirà una mostra delle sue tele dedicate all’universo femminile. A far rivivere le tradizioni saranno i giardinieri salemitani che, in abiti tipici della tradizione salemitana, consegneranno biglietti con frasi d’amore e omaggi ai presenti. Nell’atrio del Castello alle 21.30 la scena sarà conquistata dalla musica jazz dei Mauro Carpi Quintet che si esibirà in concerto con la voce di Antonella Parnasso, il violino di Mauro Carpi, Tony Terrasi al piano, Fabio Crescente al contrabbasso e Joe Santoro alla batteria.
“E’un’iniziativa speciale che vuole essere un segnale di ritorno alla normalità senza dimenticare tutte le accortezze e precauzioni da rispettare per l’emergenza sanitaria – afferma il presidente Dino Taschetta – l’evento promosso è, soprattutto, una celebrazione all’impegno di tutti quelli che credono nelle potenzialità di questo territorio, per questo abbiamo cercato di mettere insieme diverse sue espressioni in una serata che viene tradizionalmente vissuta con un’atmosfera da sogno. Gli ambienti stessi, scelti come location, parlano di rispetto dell’ambiente intorno a noi ed è quello che Colomba Bianca fa nella produzione dei suoi vini nella maniera biologica”.