Amministrative 2019, crolla l’affluenza a Castelvetrano. I dati definitivi

redazione

Amministrative 2019, crolla l’affluenza a Castelvetrano. I dati definitivi

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domenica 28 Aprile 2019 - 09:41

Aggiornamento affluenza ore 23: I dati definitivi sull’affluenza al primo turno delle odierne amministrative raccontano di una generale flessione della partecipazione elettorale un po’ in tutti i 34 Comuni siciliani in cui si è votato. Particolarmente significativo il dato di Castelvetrano, dove si è registrato un crollo del 20% dei votanti rispetto al 2012. Lo scioglimento per infiltrazioni mafiose dell’amministrazione comunale e i due anni di gestione commissariale avrebbero fatto pensare a una comunità pronta ad esercitare il proprio diritto al voto per contribuire in massa al ripristino di una piena “normalità democratica”. Invece molti castelvetranesi hanno preferito disertare le urne. E su questo, inevitabilmente, la politica e le istituzioni saranno chiamate a riflettere. Affluenza in calo anche a Calatafimi, Mazara, Salemi e Salaparuta, ma con percentuali più in linea con le medie regionali.

Affluenza elettorale ore 23

Affluenza elettorale ore 23

Aggiornamento affluenza ore 19: Mazara resta la città in provincia con l’affluenza più alta anche alle 19, con il 54,88%, con una leggere flessione rispetto a cinque anni fa. Castelvetrano, nonostante i due anni di commissariamento e il rinvio delle elezioni due anni fa, mantiene la stessa percentuale delle ultime amministrative, con il 43,49%. A Calatafimi Segesta si registra una lieve crescita della partecipazione alle urne con il 45,64& (+2,03%), mentre è in leggero calo a Salemi (-1,88%) e a Salaparuta (-3%). Si vota fino alle 23, dopo di che, comincia lo spoglio. Nei 34 Comuni siciliani l’affluenza media alle 19 è pari al 45%.

Aggiornamento affluenza ore 12: L’ufficio elettorale regionale ha reso noti i primi dati sull’affluenza elettorale per le amministrative di oggi. A Mazara del Vallo, Castelvetrano, Salemi e Calatafimi Segesta, il numero di elettori che si sono recati alle urne fino alle 12 è pressochè equivalente a quello delle precedenti amministrative. Un calo del 4,51% si registra a Salaparuta. Complessivamente in provincia di Trapani sono 90.669 i cittadini chiamati oggi a eleggere sindaci e consiglieri comunali per il prossimo quinquennio. Allo stato attuale, sono 15.372 coloro che già hanno esercitato in mattinata il proprio diritto di voto.

Nei 36 Comuni siciliani coinvolti da questa tornata elettorale, il dato medio sull’affluenza alle ore 12 è pari al 15,06%.

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Urne aperte da questa mattina alle 7 fino a stasera alle 23 nei 34 Comuni siciliani chiamati al voto per le elezioni amministrative. In provincia di Trapani sono 5 i centri coinvolti da questa tornata elettorale: Mazara del Vallo, Castelvetrano, Salemi, Calatafimi Segesta e Salaparuta.

Nei Comuni con una popolazione superiore a 15 mila abitanti, c’è la possibilità che si vada al ballottaggio tra i due candidati a sindaco più votati, nel caso in cui nessuno raggiunga il 40% (vale per la Sicilia, nel resto d’Italia la soglia richiesta è quella più tradizionale del 50% più uno dei consensi. L’eventuale secondo turno si terrà domenica 12 maggio.

I dati sull’affluenza alle urne saranno resi noti nel corso della giornata, con le consuete finestre parziali delle 12 e delle 19, cui seguirà quella con i dati definitivi delle 23. A seguire si procederà allo spoglio. Verosimilmente in nottata si potranno avere già risultati o tendenze significative sui sindaci, mentre per i consiglieri comunali, con ogni probabilità, bisognerà attendere la giornata di lunedì.

Mazara i candidati a sindaco sono: Salvatore Quinci (Partecipazione Politica, Osservatorio Politico, SiAmo Mazara, Mazara Bene Comune), Nicola La Grutta (M5S), Giorgio Randazzo (Autonomisti, Lega, Libera Intesa, Mazara Libera), Mariella Martinciglio (Futuristi, Volare, Avvenire), Benedetta Corrao (Udc, Diventerà Bellissima, Forza Italia), Pasquale Safina (Voci Democratiche) e Francesco Foggia (La Forza dei Fatti).

A Castelvetrano, che torna al voto dopo due anni di commissariamento e gli ulteriori arresti delle ultime settimane, si sfidano Enzo Alfano (M5S), Davide Brillo (Fratelli d’Italia), Pasquale Calamia (Pd), Antonino Giaramita (Legalmente), Vita Alba Pellerito (Insieme si può), Calogero Martire (Obiettivo Città, Ricominciamo Assieme).

A Salemi cerca la conferma Domenico Venuti, sostenuto dalla lista civica Salemi 2024. A sfidarlo sono Francesco Giuseppe Crimi (Futuro), Roberto Rapallo (Uniti per Salemi) e Rosario Rosa (M5S).

Calatafimi Segesta, tenta il ritorno alla poltrona di primo cittadino già ricoperta dal 1997 al 2007 Nicola Cristaldi, reduce dai due mandati a Mazara e sostenuto da una lista civica che porta il suo nome. Se la vedrà con un altro ex sindaco, il centrista Antonino Accardo e con Salvatore Gucciardo (ex Pd).

Salaparuta aspira a un secondo mandato Michele Saitta (Viviamo Salaparuta), che se la vedrà con l’ex assessore Vincenzo Drago (Insieme il paese che vogliamo).

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