L’Auditorium del Plesso Asta ha ospitato lo scorso 16 dicembre il tradizionale concerto natalizio tenuto dall’Orchestra e dal Coro studentesco dell’Istituto Comprensivo “Luigi Sturzo-Asta”. Un rito musicale che ogni anno accompagna la cittadinanza locale nella magia delle feste attraverso un viaggio tra melodie della tradizione e celebri pagine orchestrali. L’evento non si è limitato a una rassegna di brani musicali ma ha rappresentato un momento di continuità, unione e inclusione per l’intera comunità scolastica, mettendo in luce come l’espressione artistica possa superare le barriere comunicative e fisiche.
La scaletta ha proposto un percorso variegato tra i classici delle festività e brani dal forte valore sociale. I presenti hanno potuto ascoltare canzoni come Have Yourself a Merry Little Christmas e il ritmo di Feliz Navidad, alternati a momenti di riflessione sulle note di Heal the World. Un legame con il territorio è stato mantenuto grazie all’esecuzione de La Ciaramedda, che ha richiamato le radici della tradizione locale.
Significativa ed emozionante è stata la partecipazione attiva degli alunni con bisogni educativi speciali e la presenza integrata di molteplici codici comunicativi quali la LIS (Lingua dei Segni Italiana) all’interno delle performance corali. Questa scelta ha permesso di configurare il concerto come un autentico modello di inclusione scolastica, in cui la determinazione degli studenti e delle studentesse ha elevato ogni esecuzione a uno straordinario successo collettivo.
La dirigente scolastica, professoressa Anna Maria Alagna, ha sostenuto il progetto come parte integrante dell’offerta formativa, volta a valorizzare il talento di ogni singolo alunno. All’iniziativa è intervenuta anche l’assessore alla Pubblica Istruzione, professoressa Maria Donatella Ingardia, che ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra tutte le figure coinvolte e ha espresso parole di profonda ammirazione per l’eccellenza educativo-didattica dimostrata dalla scuola. Il coordinamento musicale e la preparazione dei ragazzi sono stati curati dai professori Maria Luisa Pala, Alessandra Signorino, Daniele Palmeri, Mario Zingale e Daniela Miliccia, i quali hanno guidato strumentisti e coristi in un percorso di preparazione durato mesi e conclusosi con un meritato riconoscimento da parte del pubblico presente.